Sabato 30 aprile
Benevento-Lecce 3-0
Delirio allo stadio Santa Colomba dove il Benevento batte 3-0 il Lecce e conquista la sua prima, storica promozione in Serie B. A una giornata dal termine infatti la squadra allenata da Auteri guida la classifica con 7 punti di vantaggio sulla sua più immediata inseguitrice, il Foggia, e non può più essere raggiunta. Le reti del trionfo della formazione sannita portano le firme di Mazzeo (18'), Cissé (26') e ancora Mazzeo (51'). Il Lecce, che nonostante la pesante sconfitta può brindare alla matematica promozione ai playoff, si è letteralmente sciolto di fronte all'entusiasmo e alla determinazione dei campani che, dopo anni di cocenti delusioni, possono finalmente festeggiare un traguardo storico.
Fidelis Andria-Cosenza 3-3
Partita incredibile allo stadio Degli Ulivi dove Andria e Cosenza pareggiano 3-3. A mangiarsi le mani sono i calabresi che, in vantaggio 3-1 a una decina di minuti dalla fine del tempo regolamentare, si fanno riprendere e - salvo miracoli - dicono addio ai playoff. La squadra pugliese, dopo avere accorciato le distanze con Capellini al 79', trova la rete del definitivo pareggio al 93' con Cianci e sale a quota 44 punti in classifica a pari punti col Messina. Il Cosenza è quinto a -3 dal tandem Lecce-Casertana: all'ultima giornata, per qualificarsi ai playoff come una delle due migliori quarte, dovrà battere l'Ischia in casa e sperare in una sconfitta della Casertana.
Foggia-Martina Franca 4-0
Un partita senza storia e un poker per volare al secondo posto. Il Foggia travolge 4-0 il Martina nella 33esima giornata del girone C di Lega Pro, e mette la freccia sul Lecce, sconfitto nel big match di Benevento: proprio i sanniti hanno chiuso la pratica promozione, così ai Satanelli non resta che correre per la migliore posizione in griglia playoff. Bomber Iemmello apre e chiude le marcature alla Zaccheria, nel mezzo i sigilli di Sainz-Maza e Vacca: per i rossoneri era fondamentale rialzarsi dopo lo scivolone di Cosenza, mentre gli ospiti sono da tempo rassegnati a disputare i playout.
Ischia-Catanzaro 0-1
Il Catanzaro espugna lo stadio Enzo Mazzella battendo 1-0 l'Ischia. Un successo importantissimo in chiave salvezza per i calabresi che, in caso di ulteriore vittoria nell'ultimo turno contro il Melfi, potranno festeggiare la permanenza in Lega Pro anche nella prossima stagione. A regalare tre punti preziosi ai ragazzi di Erra ci pensa Agodirin, in gol al 16'. Nel finale il Catanzaro resta in dieci per il rosso a Pratti ma i padroni di casa non ne approfittano e - come già deciso da tempo - dovranno disputare i playout.
Lupa Castelli-Matera 2-2
Il Matera pareggia 2-2 in rimonta sul campo della ormai retrocessa Lupa Castelli Romani. I padroni di casa chiudono il primo tempo in vantaggio di due reti (Maiorano e Mastropietro) ma vengono raggiunti nella ripresa dai gol di Infantino e Pagliarini. A 52 punti in classifica, i lucani non hanno più nulla da chiedere al loro campionato che terminerà sabato prossimo in casa col Monopoli. Settimo pareggio a fronte di due sole vittorie per la Lupa Castelli, da tempo sicura di tornare in Serie D.
Melfi-Akragas 2-2
Una rimonta che vale la salvezza. L'Akragas pareggia 2-2 a Melfi nella 33esima giornata del girone C di Lega Pro e si guadagna, con una giornata d'anticipo, la certezza di giocare in terza serie anche la prossima stagione. Agli agrigentini serviva una vittoria per festeggiare la matematica, ma visto il pari del Catania (a -3, ma con gli scontri diretti a favore dei Giganti) è stato sufficiente il segno X: le reti di Canotto e di Maimone nel primo tempo mettono i brividi agli ospiti, che nella ripresa però acciuffano il pareggio grazie ai gol di Marino e Di Piazza. Melfi condannato ai playout.
Messina-Casertana 1-1
Finisce in parità la sfida dello stadio Franco Scoglio tra Messina e Casertana: in vantaggio al 4' grazie a un colpo di testa di Mancosu su corner di Negro, la formazione campana viene raggiunta al 68' quando i siciliani trovano la rete del pareggio grazie a Mileto, terzino classe 1995 autore del suo primo gol in maglia giallorossa. Nel finale il Messina avrebbe anche la chance per portarsi a casa i tre punti ma la rete di Tavares viene annullata per fuorigioco. Il pari consente ai siciliani di congegarsi dal loro pubblico con un risultato positivo e alla Casertana - terza in classifica a pari punti col Lecce - di ipotecare i playoff: tra sette giorni basterà un punto in casa contro la Paganese per averne la certezza matematica.
Monopoli-Juve Stabia 4-0
Vittoria fondamentale in chiave salvezza per il Monopoli che si sbarazza con un netto 4-0 della Juve Stabia e vola a +2 sul Catania, in zona playout. I pugliesi passano in vantaggio al 19' con Pinto, raddoppiano al 34' con Di Mariano, calano il tris al 61' con Esposito e chiudono i conti al 64' con Viola. Settimana prossima sarà decisiva la trasferta di Matera. Sconfitta indolore, invece, per le 'vespe' che, dopo la salvezza raggiunta in virtù di tre successi consecutivi, non hanno ormai più nulla da chiedere a questo campionato.
Paganese-Catania 0-0
Termina senza reti - e con poche emozioni - la sfida dello stadio Torre e il pareggio fa felice solo la Paganese che può festeggiare matematicamente la salvezza diretta con una giornata di anticipo. Si complica terribilmente invece la stagione del Catania che vede i playout farsi sempre più vicini: ai rossazzurri di Moriero, che hanno chiuso il match in dieci uomini per l'espulsione di Pelagatti al 91', servirà vincere la prossima sfida casalinga contro la Fidelis Andria e sperare che una tra Catanzaro e Monopoli (entrambe a +2 sugli etnei) non vinca.
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