Lega Pro 2016-17, 10a giornata Girone B: risultati, marcatori e cronaca

Pubblicato il 22 ottobre 2016 alle 22:40:07
Categoria: Notizie Lega Pro
Autore: Redazione Datasport.it

Sabato 22 ottobre

Lumezzane-Forlì 0-0
Niente gol, ma emozioni a non finire: Lumezzane e Forlì concludono sullo 0-0 (punteggio che non serve a nessuna delle due) ma lottano fino all'ultimo per conquistare l'intera posta in palio. Nel complesso, entrambe escono dal campo con qualche rimpianto: i padroni di casa sprecano molto e colpiscono anche un palo con Genevier, dal canto loro i romagnoli non si risparmiano e sciupano nella ripresa delle occasioni interessanti. Il Forlì, almeno, riesce a muovere la classifica e conferma i progressi dell'ultimo periodo, mentre il Lumezzane rimanda nuovamente l'appuntamento con la vittoria.

SudTirol-Pordenone 3-1

Il Sudtirol torna a gioire, dopo tante settimane di difficoltà: i biancorossi ritrovano un successo che mancava dalla prima giornata, piegano 3-1 un Pordenone in calo (secondo ko in tre giornate per i neroverdi) e risalgono in graduatoria. Sono i friulani a partire meglio, già al 9' Semenzato rompe gli indugi sugli sviluppi di un corner: cambia tutto al 26' quando viene espulso Burrai, Tulli pareggia pochi minuti dopo e poi ad inizio ripresa è Obodo a segnare la rete del sorpasso. Pordenone in difficoltà, nel finale si becca un rosso anche Semenzato: poco prima Spagnoli aveva insaccato il gol del 3-1.

Teramo-AlbinoLeffe 1-3

Grande giornata per l'Albinoleffe, che grazie al 3-1 in casa del Teramo posa un importante mattoncino in chiave salvezza: tre punti meritati per i seriani, al terzo risultato utile consecutivo, mentre la crisi degli aprutini è sempre più profonda. Eppure la squadra di casa comincia meglio e al 26' Bulevardi firma l'1-0 con una bella azione personale: i bergamaschi tuttavia salgono di tono, pareggiano al 54' con Mastroianni e poi prendono il largo grazie a Giorgione e Anastasio (quest'ultimo entrato pochi minuti prima). Due punti in un mese per il Teramo, sempre più giù.

Ancona-Gubbio 0-2
Gubbio chirurgico: la squadra di mister Magi vince 2-0 in casa dell'Ancona e porta a casa tre punti di platino. Gli umbri rimangono in zona playoff, mentre i dorici cadono dopo quattro risultati utili consecutivi: il Gubbio parte meglio e prende una traversa con Ferretti, poi al 21' Valagussa prende la mira da quasi trenta metri e firma un gol strepitoso. L'Ancona reagisce e alza i ritmi, ma proprio nel momento migliore incassa la seconda rete: grave errore di Scuffia in fase di rinvio, Ferretti si trova il pallone addosso e lo spedisce in rete. Gubbio vicino al tris poco dopo, quando la botta di Candellone colpisce la sbarra.

Reggiana-Maceratese 1-0
Vittoria importantissima per la Reggiana, l'1-0 sulla Maceratese consente ai granata di rimanere agganciati al gruppo delle primissime: match complicato per la squadra di Colucci, i marchigiani confermano di essere in forma ma alla fine sono gli emiliani a spuntarla. Decide tutto un gol di Sbaffo al 19': cross di Ghiringhelli e colpo di testa perfetto del giocatore granata. Nel secondo tempo gli ospiti sfiorano il pareggio con Perna e Petrilli, poi la Reggiana rimane in dieci uomini a causa dell'espulsione di Manconi ma riesce comunque a difendere il gol di vantaggio.

Santarcangelo-Padova 1-2

Seconda affermazione consecutiva per il Padova, un successo che permette a coach Brevi di mettere al sicuro la propria panchina. Vincere a Santarcangelo non è mai facile ma i patavini ci riescono con una prestazione di grande carattere: primo tempo sontuoso degli ospiti, Russo segna la rete del vantaggio su calcio di rigore (fallo di Rossi su Boniotti) poi al 35' Favalli timbra il raddoppio con un bel colpo di testa su assist di Alfageme. Nella ripresa il Santarcangelo ci mette il cuore e riapre tutto con Dalla Bona (rete propiziata da un errore del portiere Bindi): finale intenso, ma il Padova regge fino al termine.

Bassano-Sambenedettese 4-3
Sette gol, quattro calci di rigore, emozioni a non finire: Bassano Virtus e Sambenedettese non si fanno mancare niente, termina 4-3 il match del Mercante e con questi tre punti i veneti volano al comando della classifica. Giallorossi in vantaggio al 23' con un penalty di Minesso, poi al 38' Fabbro sigla il 2-0 in mischia: prima dell'intervallo, la Samb trova la via del gol con un colpo di testa di Mancuso, ma al 43' i locali possono battere un nuovo rigore (espulso Di Filippo per doppio giallo) e firmano il 3-1 con Minesso. Inizio di ripresa scoppiettante, già al 48' arriva il 4-1 dei locali (colpo di tacco di Grandolfo): la Samb ha cuore e torna sotto con altri due rigori (Mancosu e Di Massimo), Lulli prende anche un palo ma il Bassano resiste.

FeralpiSalò-Fano 0-0
Secondo pareggio consecutivo per la FeralpiSalò, che spreca una ghiotta occasione per rimanere in scia del Bassano Virtus: termina senza reti il match interno contro il Fano penultimo della classe ed è un risultato giusto considerando l'andamento della gara. Poche, pochissime le emozioni: ospiti vicini al gol in avvio quando la conclusione di Taino viene deviata sulla traversa da Livieri, poi al 26' il gol di Romero viene annullato per fuorigioco ma sono le uniche fiammate di rilievo: ripresa molto simile, il Fano copre bene il rettangolo verde e torna nelle Marche con un ottimo punto.

Modena-Venezia 1-2
Secondo acuto consecutivo per il Venezia: i lagunari di Pippo Inzaghi vincono 2-1 a Modena con una bella rimonta e agganciano così il Bassano Virtus in vetta alla graduatoria. La prima parte di gara scorre via senza grosse emozioni, ma al 28' cambia tutto: i padroni di casa sbloccano il punteggio con Bajner (grande percussione), poi al 31' gli ospiti reagiscono e pareggiano con Geijo (ben servito da Garofalo). La gara si accende di colpo, prima dell'intervallo Modolo sfiora il gol di testa sugli sviluppi di un corner: sono le prove generali del 2-1, che arriva al 54' in una situazione identica. A quel punto il Venezia tira fuori la personalità e addormenta il match. Ko indolore per il Modena, anche se la classifica va monitorata.

Parma-Mantova 1-0
Per il bel gioco bisogna ancora attendere, ma intanto il Parma continua a macinare punti: al Tardini i ducali piegano di misura il Mantova, infilano il quinto sigillo in campionato e si portano a soli tre punti dalla vetta (la classifica del gruppo B è sempre cortissima). Primo tempo combattuto, gli ospiti sfiorano il vantaggio con Marchi ma Zommers compie una parata strepitosa: il Parma è tuttavia sul pezzo e al 37' sblocca il risultato con Baraye, il quale insacca da pochi passi dopo una grande percussione di Melandri. Nella ripresa gli emiliani sfiorano il bis con Nunzella, ma i virgiliani non mollano: alla fine il Parma la spunta.