Sabato 3 dicembre
Pistoiese-Renate 0-0
L'anticipo del sabato tra Pistoiese e Renate termina a reti inviolate. Al Melani i nerazzurri nei primi 20' creano tre palle gol molto interessanti per poi cedere campo agli arancioni che prendono le redini del gioco andando vicini al vantaggio in più occasioni e colpendo due pali con Rovini. Nel finale viene espulso Colombo, reo di aver colpito con una gomitata Pavan. La squadra di Remondina fa un piccolo passettino avanti in ottica salvezza mentre i ragazzi di Foschi, nonostante la classifica rimanga ottima, certificano il proprio "mal di trasferta".
Carrarese-Olbia 4-1
Una Carrarese spettacolare travolge l'Olbia con un pesante 4-1, riscattando le ultime sconfitte rimediate contro Alessandria e Viterbese e conquistando tre punti d'oro in ottica classifica. Allo Stadio dei Marmi gli ospiti partono meglio prendendo subito il pallino del gioco e imponendo i propri ritmi, ma tra il 30' e il 40' l'incontro cambia completamente volto: prima Floriano porta in vantaggio i marmiferi su rigore poi Tutino timbra il raddoppio. I bianchi reagiscono nella ripresa accorciando le distanze con Kouko e sfiorando il 2-2 con Piredda. Poi si scatena Floriano: l'esterno di Danesi con due assist manda prima in rete Miracoli al 72' poi Del Nero all'86', chiudendo definitivamente i conti e conquistandosi la corona di "man of the match".
Cremonese-Prato 5-1
Allo Zini la Cremonese sovrasta il Prato, rifilandogli cinque reti, frutto di una prestazione maiuscola. Partita senza storia tra la seconda della classe i toscani fanalini di coda: nel primo tempo i gol di Pesce e Maiorino indirizzano la partita nel binario preferito dai grigiorossi che, nella ripresa, dilagano con le marcature di Salviato, Brighenti e Moro. Carcuro timbra nel finale il gol della bandiera per i lanieri, con un gran tiro dalla lunga distanza che termina all'incrocio dei pali. Dopo due partite senza vittorie, la squadra di Tesser può tornare a festeggiare un successo in "grande stile" mandando, inoltre, un chiaro messaggio all'Alessandria: la Cremonese è più che mai viva.
Tuttocuoio-Livorno 0-1
Settebello del Livorno. Gli amaranto sbancano il Mannucci e ottengono il loro settimo risultato utile consecutivo superando 1-0 il Tuttocuoio. Il derby toscano tra i neroverdi e gli amaranto si rileva noioso e con pochi spunti: nel marasma generale l'unico lampo è la rete di Maritato al 40', abile nel finalizzare il cross di Toninelli con un preciso colpo di testa. I ragazzi di Foscarini con questo successo continuano a volare, i leprotti, invece, portano a cinque il numero di partite senza vittorie con una classifica che adesso comincia a preoccupare seriamente Fiasconi.
Domenica 4 dicembre
Giana Erminio-Pontedera 0-1
Il Pontedera non si ferma più. I granata ottengono la terza vittoria in quattro partite battendo di misura la Giana Erminio al Città di Gorgonzola. Decisiva la rete di Santini in apertura di match, abile nel battere Viotti con un bel destro in spaccata e nel realizzare la propria ottava marcatura stagionale in campionato. Cade, dunque, l'imbattibilità dei ragazzi di Albè che durava da ben sette partite, mentre in casa Pontedera è festa grande: la salvezza non è più una chimera, come poteva apparire qualche settimana fa.
Alessandria-Viterbese 4-0
La risposta alla Cremonese è di quelle che mettono paura: l'Alessandria asfalta la Viterbese, vince 4-0 e mantiene sui grigiorossi un solido gap di sei punti. Al Moccagatta i gialloblù fanno solo da comparsa: la squadra di Braglia domina in lungo e in largo ritrovando un Bocalon estremamente brillante, autore di una doppietta. A timbrare le restanti marcature sono Cazzola e Nicco, mentre il capocannoniere Gonzalez, nonostante una prestazione maiuscola, resta all'asciutto . La squadra di Cornacchini esce dal Moccagatta con le osse rotta dopo la vittoria "scacca crisi" di domenica scorsa, mentre i grigi, ancora imbattuti, continuano a viaggiare spediti verso la Serie B.
Piacenza-Racing Roma 1-4
Uno dei risultati più sorprendenti di questa 16a giornata è, senza dubbio, la vittoria della Racing Roma. I gialloverdi espugnano il Garilli rifilando al Piacenza un sonoro poker, che non rispecchia però quanto visto in campo. I gialloverdi si rivelano spietati e, allo stesso stempo, sostenuti dalla buona sorte: le reti di Sousa e del giovane Loglio (tripletta per lui) annacquano la discreta prestazione dei padroni di casa che trovano davanti a sè un Savelloni pazzesco, in grado di parare anche un rigore a Razzitti. Il momentaneo pareggio dello stesso Razzitti serve a poco: i gialloverdi vincono e si rilanciano in ottica salvezza, lasciando l'ultimo posto in classifica.
Arezzo-Lupa Roma 3-1
Il "fattore casa" è ancora decisivo per l'Arezzo: gli amaranto superano 3-1 la Lupa Roma allungando l'imbattibilità del Città di Arezzo. Pronti e via i toscani mettono subito in chiaro le cose con le reti di Bearzotti al 1' e di Corradi all'8'. I capitolini accorciano le distanze con Fofana al 12' ma al 66' Erpen mette la parola "fine" sul match finalizzando il rigore concesso dall'arbitro per un tocco di mano in area di Aloi. I ragazzi di Sottili con questo successo salgono a quota 29 a pari punti con il Livorno, mentre Di Michele, dopo la vittoria di domenica scorsa sulla Cremonese, resta bloccato a quota 13, diciottesimo in classifica.
Como-Pro Piacenza 3-2
Il Como vince, pur con qualche patema di troppo: allo stadio Sinigaglia i lariani battono 3-2 il Pro Piacenza, ma hanno il demerito di non sfruttare le molte occasioni costruite e di tenere in vita gli avversari fino al 90'. Padroni di casa in vantaggio con Di Quinzio (Fumagalli non perfetto), poi arriva il raddoppio di Pessina ma gli emiliani si rifanno sotto con un bel destro di Pesenti. In avvio di ripresa ecco il 3-1 comasco (firma di Bertani, ben servito da uno scatenato Di Quinzio): il Como continua a premere, tuttavia è ancora il Pro a segnare (Pugliese) e ad accorciare le distanze. I tre punti, però, vanno lo stesso ai lombardi: la squadra di Gallo è in zona playoff, mentre i piacentini (terzo stop di fila) rimangono nei bassifondi.
Lunedì 5 dicembre
Robur Siena-Lucchese 1-2
La Lucchese sbanca l'Artemio Franchi conquistando il derby toscano del lunedì sera. I rossoneri di Galderisi superano 2-1 la Robur Siena salendo a 24 punti in classifica e portando sette il numero di risultati utili consecutivi. La doppietta di Forte atterra i bianconeri (11 reti in campionato per lui), al termine di una partita equilibrata, tenuta saldamente in mano dai rossoneri, più organizzati e propositivi rispetto ai ragazzi di Colella, al contrario, troppo sfilacciati e timidi in attacco. La rete del momentaneo 2-1 di Firenze non basta: i bianconeri escono sconfitti e restano bloccati a quota 20 punti, nell'anonimato della metà classifica.