Lega Pro 2016-17, 1a giornata Girone C: risultati, marcatori e cronaca

Pubblicato il 28 agosto 2016 alle 23:13:46
Categoria: Notizie Lega Pro
Autore: Redazione Datasport.it

Sabato 27 agosto

Catania-Juve Stabia 3-1
Una vittoria in rimonta, contro una formazione insidiosa: il Catania si impone 3-1 sulla Juve Stabia, pur con qualche sofferenza, e inizia il suo recupero dopo la penalizzazione di sei punti stabilita pochi giorni orsono. Ospiti in vantaggio al 20' grazie ad una bella incursione di Lisi, su sponda di Del Sante, ma gli etnei non ci stanno e al 37' impattano con sontuoso pallonetto di Calil. La rete del sorpasso la firma Paolucci al 52', dopo l'ennesimo spunto di Calil: Juve Stabia impotente, al 95' è Di Cecco a mettere il punto esclamativo.

Domenica 28 agosto

Akragas-Vibonese 1-1
Finisce con un 1-1 che scontenta entrambe le formazioni: Akragas-Vibonese va in archivio in parità, un punto ciascuno nella prima giornata del girone C di Lega Pro. A sbloccare il match ci pensano i padroni di casa grazie alla rete di Gomez a metà primo tempo, quindi nella ripresa arriva il pareggio della Vibonese. A firmare il gol del definitivo equilibrio è Saraniti.

Catanzaro-Cosenza 0-3

Il derby è del Cosenza, che espugna Catanzaro grazie a un secondo tempo magistrale: finisce 0-3 al Ceravolo, i silani partono alla grande e confermano di poter lottare anche quest'anno per grandi traguardi. Prima frazione povera di emozioni, anche se nel finale Blondett e D'Anna vanno vicini al gol: cambia tutto dopo l'intervallo, Caccetta spezza gli equilibri e poco dopo è Gambino a firmare il 2-0. Prima del 90' Caccetta si concede anche il lusso della doppietta: pomeriggio da dimenticare per il Catanzaro, mentre mister Roselli sorride.

Fondi-Reggina 3-1
Giornata di festa per il Fondi, che festeggia il ritorno in Lega Pro nel migliore dei modi: vittoria per 3-1 contro una Reggina distratta e tre punti fondamentali in ottica salvezza. Gli ospiti di Karel Zeman mostrano una fase difensiva da rivedere e così i locali ne approfittano: in cinque minuti arrivano i gol di Calderini e di Albadoro, quest'ultimo su rigore concesso per fallo di Porcino su Toscione. La Reggina prova a scuotersi, prende una traversa con Botta e al 50' accorcia le distanza con Gianola, ma nel finale D'Agostino firma il 3-1 al termine di un bel contropiede.

Melfi-Casertana 1-0
Ad un minuto dal novantesimo ecco arrivare la beffa per la Casertana: esordio amaro per i falchetti, sconfitti 1-0 sul campo del Melfi. A prendersi la rivincita è dunque mister Romaniello, lo scorso anno alla guida (a più riprese) proprio della formazione rossoblu. Match tutto sommato equilibrato, con un leggero predominio di campo da parte degli ospiti: all'89' arriva poi l'erroraccio di Anacoura che mette Defendi nelle condizioni di segnare un gol pesantissmo. Tre punti incamerati per il Melfi, quando ormai si pensava ad un pareggio.

Monopoli-Lecce 1-2

Inizia col piede giusto la stagione del Lecce: i giallorossi s’impongono 2-1 sul campo del Monopoli nell’esordio in Lega Pro. Avvio di gara frizzante al Veneziani, con buone occasioni da una parte e dall’altra, ma le vere occasioni fioccano nella ripresa: prima D’Auria centra la traversa, quindi una manciata di secondi dopo Torromino innesca Pacilli che serve l’assist per l’incornata dell’1-0 firmata Caturano. Il Lecce accelera e trova un palo con Caturano, quindi il 2-0 arriva dal dischetto con Torromino. A meno di dieci dal termine, Mouzakitis accorcia, ma è troppo tardi: i tre punti vanno al Lecce.

Taranto-Matera 1-1
Il Taranto festeggia il ritorno in Lega Pro con un pareggio: è 1-1 contro il Matera, risultato giusto al termine di un match con pochi spunti per il taccuino. I padroni di casa passano in vantaggio dopo appena nove minuti grazie ad un calcio di punizione di Stendardo: non succede più nulla di rilevante fino al 68', quando i lucani impattano grazie ad un calcio di rigore di Infantino (concesso per un fallo di mano). Un punto che fa comodo ad entrambe: il Matera di Auteri punterà quest'anno ad un campionato di vertice.

Messina-Siracusa 3-1
Il derby siciliano premia il Messina, che davanti al pubblico del San Filippo affonda 3-1 il Siracusa. Grande gara dei giallorossi, che già al 19' si vedono annullare un gol per fuorigioco di Pozzebon: l'attaccante, tuttavia, ha
voglia di prendersi il palcoscenico e al 30' trasforma con freddezza un calcio di rigore. Messina padrone del campo (occasioni per Palumbo e Ionut), ma al 60' gli ospiti pareggiano con Valente, complice una leggerezza di Russo. E' solo una fiammata, il Messina trova il 2-1 ancora con Pozzebon (lo stesso attaccante aveva sciupato un penalty poco prima) e poi al 94' è Milinkovic a chiudere i conti.

Paganese-Virtus Francavilla: rinviata


Lunedì 29 agosto

Foggia-Fidelis Andria 2-1
Va al Foggia del neo allenatore Giovanni Stroppa il derby contro la Fidelis Andria di Favarin, ultimo match in programma nel girone C di Lega Pro. Allo Zaccheria, in uno stadio vuoto per la squalifica del campo dopo gli incidenti del 12 giugno scorso in occasione della  finale playoff persa contro il Pisa, i rossoneri cercano di rportare il sereno in un ambiente ancora scosso dall'esonero di De Zerbi. L'avvio non è però dei più convincenti e a farsi pericolosa è anzi la Fidelis Andira con un bolide di Mancino che centra la traversa. Nella ripresa cambia la musica: Celli atterra in area Riverola e Sarno dal dischetto firma al 51' l'1-0. Onescu però trova subito il pari al 54' piazzando all'incorcio, ma quando Allegrini al 58' lascia in dieci la Fidelis Andria il Foggia si riversa in avanti  e al 75' concretizza la superiorità numerica con Padovan che da due passi insacca il 2-1. Nel prossimo turno satanelli di scena a Siracusa, mentre la Fidelis Andria ospiterà il Catania.