Sabato 11 marzo
Carrarese-Racing Roma 6-0
Show della Carrarese allo stadio dei Marmi: la squadra di Firicano umilia la Racing Roma con un pazzesco 6-0 e ritrova il successo dopo tre ko consecutivi. Dopo un quarto d'ora di gioco i padroni di casa sono già avanti di tre reti: Floriano e Gentili bissano la rete in apertura di Miracoli. È lo stesso Miracoli a calare il poker al 70': a chiudere le danze sono Floriano (doppietta per lui) e Rosaia. I ragazzi di Giannichedda mettono bruscamente fine alla propria striscia di cinque risultati utili consecutivi.
Como-Pistoiese 1-0
Successo per il Como: i lariani al Sinigaglia superano di misura la Pistoiese salendo a quota 44 punti in classifica e costringendo Atzori al primo ko sulla panchina degli arancioni. Primo tempo abbastanza combattuto con entrambe le squadre che si pungono senza affondare il colpo. Nella ripresa è la rete di Nossa a spostare gli equilibri: Di Quinzio, sugli sviluppi di un calcio piazzato, trova il difensore azzurro che di testa non sbaglia nonostante la lieve deviazione di Feola. La squadra di Gallo gestisce bene l'ultima mezzora e torna a festeggiare una vittoria dopo tre match consecutivi.
Giana Erminio-Lupa Roma 2-1
La Giana Erminio non si ferma più: dopo un'ottima partita anche la Lupa Roma cede il passo alla squadra di Albè, perdendo 2-1. L'inizio dei padroni di casa è sensazionale: all'8' Bruno sigla il momentaneo 1-0 che, però, al 33' viene pareggiato da Celli. Bruno è protagonista degli altri due episodi decisivi del match: al 39' sbaglia un calcio di rigore (parata di Bremec) ma all'85' segna il gol partita che vale il quarto successo consecutivo. La squadra di Di Michele, invece, incassa il quarto ko nelle ultime cinque di campionato.
Piacenza-Robur Siena 3-0
Il Piacenza ridimensiona la Robur Siena: i bianconeri, dopo il successo di Livorno, crollano al Garilli (3-0 il finale). È Taugourdeau il protagonista di giornata: al 25' il centrocampista biancorosso realizza il penalty concesso dall'arbitro per un fallo di Saric su Saber e poi, solo tre minuti più tardi, con una splendida punizione a giro trafigge Moschin. A mettere la ciliegina sulla torta è Nobile al 59': la squadra di Franzini ottiene così la quinta vittoria consecutiva e sale a quota 46 punti in classifica.
Viterbese-Pro Piacenza 0-2
Tutto nei minuti finali: il Pro Piacenza, in zona Cesarini, stende 2-0 la Viterbese proseguendo il proprio momento d'oro (settima vittoria nel 2017). La partita del Rocchi regala pochissime emozioni: gli unici spunti sono di marca gialloblù con i tentativi di Jallow, Dierna e Sandomenico. Nel finale, però, accade l'impensabile: i due neo entrati Martinez e Pozzi lasciano il segno con due gol di vitale importanza (il secondo con la complicità del portiere locale). Dopo l'ultimo ko casalingo contro la Giana Erminio, la squadra di Cornacchini crolla nuovamente.
Alessandria-Olbia 2-1
L'Alessandria al Moccagatta non sbaglia un colpo: a crollare nella tana dei grigi questa volta è l'Olbia che, dopo l'illusorio vantaggio, nulla può contro il famelico ritorno della capolista. Ad aprire le marcature è Ragatzu al 23', ma nel finale di primo tempo l'Orso suona la carica: nell'arco di due minuti Mezavilla e Marras ribaltano clamorosamente il match. Nella ripresa i galluresi rimangono in dieci a causa del doppio giallo rimediato da Quaranta. La squadra di Braglia rende amaro l'esordio sulla panchina dei sardi di Tiribocchi e vola a quota 63 punti.
Cremonese-Tuttocuoio 3-1
Quarto successo consecutivo per la Cremonese: i grigiorossi superano in rimonta il Tuttocuoio (3-1 il finale) continuando a tenere il passo dell'Alessandria capolista. A sorpresa sono i neroverdi a passare in vantaggio al 13' con Merkaj, ma prima dello scadere della prima frazione la squadra di Tesser torna a galla con la rete di Gentili al 41'. I toscani nel secondo tempo crollano: Brighenti al 51' firma il sorpasso e Gelli viene espulso per una manata rifilata a Pesce. Nei minuti di recupero è il neo entrato Scappini a chiudere definitivamente i conti.
Pontedera-Renate 1-1
Termina 1-1 al Mannucci tra Pontedera e Renate. Dopo solo 11' di gioco i granata passano in vantaggio: Santini, servito da Calcagni, beffa con uno scavetto Cincilla e sigla il momentaneo 1-0. La squadra di Indiani gestisce bene il match e in qualche occasione va vicina al raddoppio, ma al 60' Scaccabarozzi guasta la festa dei toscani e ristabilisce la parità. Il Pontedera sale a quota 32 punti, mentre il Renate si porta a 42.
Prato-Lucchese 3-2
Ossigeno puro per il Prato, che si prende il derby con la Lucchese (3-2 il finale) e rientra in zona playout, lasciando l'ultimo posto al Racing Roma. I lanieri, davanti al pubblico del Lungobisenzio, tirano fuori una prestazione gagliarda: tuttavia è la Lucchese a passare in vantaggio al 14' con De Feo, ben servito da Raffini. Gli ospiti hanno il match sotto controllo, ma al 34' Moncini pareggia con un bolide che si insacca sotto la traversa: nella ripresa l'undici di Monaco continua a spingere e tra il 72' e il 74' chiude i conti, con Tavano (zuccata precisa) e ancora Moncini, il quale timbra la doppietta personale. Inutile il gol nel finale di Dermaku: la Lucchese rimanda nuovamente l'appuntamento con i tre punti (pur rimanendo in acque tranquille), mentre il Prato sale a quota 26.
Arezzo-Livorno 1-0
È l'Arezzo ad aggiudicarsi il posticipo serale della 29a giornata contro il Livorno: al Picchi la squadra di Sottili si impone 1-0 portandosi al terzo posto in solitaria a quota 53 punti. Dopo una prima mezzora di studio, il match si scalda: nascono le prime occasioni da rete, ma a spostare gli equilibri è la straordinaria rete di Moscardelli al 41' (tunnel a Marchi e bolide dalla lunga distanza). Nel secondo tempo i ragazzi di Foscarini non si rendono praticamente mai pericolosi mettendo il punto esclamativo ad una crisi, ormai, certificata.