Domenica 4 settembre
Juve Stabia-Melfi 4-0
Pioggia di gol allo stadio Menti, la Juve Stabia sfodera una prestazione di grande profilo e sommerge 4-0 il malcapitato Melfi (il punteggio, alla fine, potrebbe essere ancora più ampio). Gli ospiti vanno subito in affanno, poi al 24' il portiere Gragnaniello viene espulso per una brutta entrata su Liotti lanciato a rete: da li inizia la slavina, stabiesi in vantaggio al 30' con Izzillo poi è lo stesso Izzillo a calare il bis al 38'. Tris delle vespe ad inizio ripresa con Liotti: il Melfi è al tappeto, Del Sante cala il poker al 49' poi lo stesso Del Sante e Sandomenico colpiscono due legni clamorosi.
Reggina-Messina 2-0
Il derby è della Reggina: riscatto amaranto dopo il ko della prima giornata, l'undici di Zeman piega il Messina e mette in cascina i primi punti della sua stagione. Bella partita al Granillo, entrambe le squadre creano delle buonissime occasioni nel primo tempo (peloritani pericolosi soprattutto con le ripartenze), poi ad inizio ripresa è Porcino a sbloccare il risultato: il Messina si divora poco dopo il possibile 1-1 con Pozzebon, poi gli amaranto si conquistano un calcio di rigore e siglano il 2-0 con Oggiano (perfetto dagli undici metri).
Vibonese-Fondi 1-0
Tre punti importantissimi per la Vibonese, che proprio nel finale riesce a piegare il Fondi: 1-0 il finale, punteggio che lascia parecchio amaro in bocca agli ospiti. La formazione laziale, infatti, colpisce una traversa al 19' con Albadoro, poi sono Russo e Tiscione a sfiorare il gol. Cambia tutto al 72', quando gli ospiti restano in dieci a causa dell'espulsione di Calderini: la Vibonese prende coraggio e a cinque minuti dalla fine passa in vantaggio, quando De Martino devia clamorosamente nella propria rete il destro ciabattato di Rossetti.
Virtus Francavilla-Catanzaro 1-0
Debutto da sogno per la Virtus Francavilla, la formazione pugliese manda al tappeto il Catanzaro e inizia nel migliore dei modi la sua corsa verso la salvezza. Tre punti meritati per i padroni di casa, mentre i calabresi giocano male e inanellano il secondo ko di fila: Virtus vicina al gol già nel primo tempo Prezioso e Nzola (erroraccio a tu per tu con il portiere), poi Galdean si vede annullare una rete per fuorigioco ma all'83' De Angelis, di testa su cross di Prezioso, firma il gol che vale i tre punti e che manda il pubblico in visibilio.
Lecce-Akragas 4-1
Uno spettacolo questo Lecce, in un Via del Mare gremito (oltre 12.000 presenze) i salentini prendono a pallate l'Akragas e confermano di avere tutte le carte in regola per puntare alla vittoria del campionato. Con giocatori del calibro di Torromino e Caturano, poi, diventa tutto più facile: l'Akragas scatta meglio dai blocchi e si porta in vantaggio con Zanini (assist di Longo), ma i giallorossi reagiscono e ribaltano tutto con Torromino (imbeccato da Pacilli) e Caturano. Nella ripresa i locali, dopo il palo di Lepore, dilagano: Caturano e Torromino firmano entrambi la doppietta personale.
Matera-Paganese 2-1
Vince il Matera come da previsioni, ma il risultato è più equilibrato delle previsioni: la Paganese, nonostante il maxipasticcio legato alla sua partecipazione alla Lega Pro, si presenta al XXI Settembre in buonissime condizioni e mette alle corde i più quotati rivali. La formazione lucana parte a razzo e dopo appena nove minuti è avanti di due gol (marcature di Armellino e Settembrini): sembra tutto facile, invece gli azzurrostellati reggono e ad inizio ripresa dimezzano lo svantaggio con Cicirelli. La Paganese ci crede, ma il Matera riesce comunque a spuntarla.
Casertana-Monopoli 0-1
Risultato a sorpresa, nemmeno al Pinto la Casertana riesce a sbloccarsi: dopo aver perso 1-0 all'esordio contro il Melfi, i falchetti si ripetono contro il Monopoli e i tifosi già iniziano a mugugnare. La formazione di casa è più forte, ma gioca a sprazzi: grande parata di Mirarco su Taurino, ma al 36' il Monopoli verticalizza l'azione e passa in vantaggio con Gatto. Ci si attende la reazione dei padroni di casa, che però non arriva: il Monopoli copre benissimo il campo e porta a casa tre punti pesanti in ottica salvezza.
Cosenza-Taranto 0-1
Grande impresa del Taranto, vincere a Cosenza era tutt'altro che semplice: eppure i rossoblu ce la fanno e conquistano la loro prima affermazione di questo campionato. Cosenza che, invece, esce dal campo tra i rimpianti: quante occasioni sprecate dal team di Roselli. Silani più in palla, il Taranto bada a coprirsi ma al 58' trova la rete decisiva con Bollino: poco prima il giocatore dei calabresi Pinna si era visto annullare un gol per fuorigioco, poi il Cosenza aumenta i giri e al 65' Gambino si divora un'occasione colossale. Bravissimo Maurantonio, nel finale, sul missile di Caccetta.
Fidelis Andria-Catania 0-0
Finisce senza alcun gol la partita del Degli Ulivi tra Fidelis Andria e Catania, ma la partita è tutt'altro che brutta. Occasioni da rete, legni: non manca niente, alla fine il pareggio è giusto. I padroni di casa, nel complesso, giocano un calcio più offensivo e costringono Pisseri a qualche parata importante (occasioni per Cianci e Mancino, gli ospiti replicano con Russotto): il finale di match è da brividi, il Catania sfiora il vantaggio all'88' con Biagianti (palo), sul ribaltamento di fronte è Fall a vedere il suo tiro infrangersi sul legno.
Lunedì 5 settembre
ore 16.30: Siracusa-Foggia