Lega Pro 2016-17, 32a giornata Girone B: risultati, marcatori e cronaca

Pubblicato il 2 aprile 2017 alle 20:57:14
Categoria: Notizie Lega Pro
Autore: Redazione Datasport.it

GIRONE B

Giovedì 30 marzo

Reggiana-Pordenone 0-0
Non decolla l’anticipo della 32esima giornata di campionato tra Reggiana e Pordenone: la gara termina in uno 0-0 privo di sussulti che regala più sbadigli che emozioni. Tanto nel primo tempo quanto nel secondo entrambe le squadre pensano innanzitutto a non prenderle, dimostrandosi soddisfatte di conquistare un punto. Nel primo tempo la Reggiana ci prova forse un po’ di più, specialmente sull’asse Contessa-Sbaffo, ma i granata non riescono mai a impensierire davvero D’Arsiè. L’azione forse più pericolosa la confeziona Genevier che prova a deviare di tacco un cross del solito Contessa, ma nonostante il bel gesto tecnico la conclusione termina fuori dallo specchio della porta. La ripresa è, se possibile, ancora più spenta del primo tempo: l’unica emozione arriva a cinque minuti dal termine quando Arma spreca di testa da buona posizione. Con questo risultato non cambia di molto la situazione in classifica di nessuna delle due squadre, che restano distaccate di 5 punti, con la Reggiana che non esce dalla sua mini-crisi (quinta gara senza successi) e il Pordenone che frena dopo tre successi consecutivi.

Sabato 1 aprile

Modena-Forlì 0-0
Pareggio a reti bianche al Braglia: termina 0-0 lo scontro diretto per la salvezza tra Modena e Forlì, con nessuna delle due squadre che riesce a spezzare l'equilibrio nei 90'. Prima frazione di gioco non molto avvincente quella fra Canarini e Galletti, con poche occasioni nitide da parte di entrambe le formazioni. Nella ripresa si vede qualcosa di più, con Diop che si divora una chance clamorosa solo contro il portiere e Parigi per i biancorossi che si fa murare un tiro insidioso: ma il punteggior rimane inchiodato sullo 0-0.

Teramo-Sambenedettese 2-1
La Speranza è l'ultima a morire: con un gol del proprio capitano il Teramo si porta a casa i tre punti dalla sfida contro la Sambenedettese vincendo per 2-1 in pieno recupero. Primo tempo con gli aprutini più dinamici: dopo qualche puntura in avvio la truppa di Ugolotti trova il meritato vantaggio al 28' con un gran gol di Fratangelo. Praticamente nulla la reazione dei rossoblù nei primi 45'. I marchigiani si svegliano però nella seconda frazione di gioco, andando in rete con Bacinovic e premendo sempre più sul Teramo, che comunque non si fa cogliere impreparato e colpisce una traversa con Sansovini. Quando tutto sembra pronto per il pareggio Speranza svetta su un calcio d'angolo, facendo volare i Diavoli con un'inzuccata vincente.

Domenica 2 aprile

Bassano Virtus-Albinoleffe 0-0
Finisce 0-0 la sfida tra Bassano Virtus e Albinoleffe. Gara interessante, con diversi spunti da parte di entrambi le compagini, spunti che però non si tramutano mai in rete. Il Bassano offre una buona prova e nonostante tutto riesce a interrompere la striscia di sconfitte consecutive che ha distrutto la classifica dei veneti. L'Albinoleffe, che si presentava oggi con una rosa decimata da infortuni e squalifiche, conquista invece un punto in trasferta, comunque utile per non mollare la corsa ai playoff. Un pareggio che dunque può soddisfare entrambe le squadre, anche se non smuove particolarmente la classifica di nessuna delle due.

Fano-Mantova 1-1
Finisce 1-1 lo spareggio salvezza tra Fano e Mantova. Una gara equilibrata ma nervosa, con due squadre che sentono l'importanza della gara e della posta in palio. Come logica conseguenza il primo tempo è piuttosto bloccato e bisogna attendere la ripresa per vedere qualcosa di interessante. I padroni di casa sbloccana la partita al 59' con Germinale che realizza un giusto penalty assegnato per un fallo di Vinetot. I Virgiliani a quel punto alzano i ritmi e trovano al 74' il meritato pareggio con Caridi, che mette a segno un eurogol da 30 metri. Alla fine è un pareggio che non serve a nssuno: il Fano si ritrova infatti penultimo nonostante cinque risultati utili consecutivi mentre non riesce ad approfittare dei passi falsi delle rivali e resta invinghiato nella battaglia per evitare i playout.

FeralpiSalò-Padova 2-1
Risultato a sorpresa al Lino Turina dove la FeralpiSalò supera per 2-1 un Padova a tratti irriconoscibile. Gli uomini di Brevi commettono tantissimi errori, soprattuto nel primo tempo, e li pagano tutti. Prima vengono puniti da Bracaletti, che al 7' butta dentro un tiro di Gerardi respinto dalla traversa, e poi al 34' ancora da Bracaletti, che insacca dopo un velo stupendo di Tassi. Il Padova reagisce e va più volte vicino al gol, rischiando però altrettante volte anche di prendere la terza rete. Il 2-1 ariva con Altinier al 67', ma è troppo tardi. Gli assalti finali fanno paura ma la Feralpi regge e conquista una vitoria importantissima in ottica playoff. Dal canto suo il Padova con questa sconfitta si trova ora a -9 dal Venezia a sole sei giornate dal termine del campionato, dicendo forse addio ad ogni velleità di promozione diretta.

Lumezzane-Ancona 2-1
La vince 2-1 il Lumezzane la sfida del Tullio Saleri contro l'Ancona, gara che valeva come un vero e proprio spareggio playout. Match non entusiasmante ma equilibrato, che vede i lombardi passare in vantaggio al 32' con Leonetti, bravo su corner a insaccare una palla vagante. L'Ancona non molla, reagisce e metà ripresa trova il pareggio con Frediani, che al 58' segna su assit di Voltan. Quando gli ospiti sembrano pronti a ribaltare il risultato ecco l'episodio che cambia la gara: Agyei si fa scioccamente espellere per doppia ammonizione e lascia in dieci i suoi. A quel punto tutto diventa in discesa per il Lumezzane, che all'80' trova il gol parita con Lella che segna con un gran tiro dal limite. Cotninua la serie negativa dell'Ancona, il cui destino appare ormai segnato, mentre si riaccendono le speranze dei lombardi, ora a -2 dalla zona salvezza.

Santarcangelo-Gubbio 1-0
Vince e convince il Santarcangelo di Marcolini, che si impone per 1-0 in casa contro il Gubbio. Il gol decisivo arriva in avvio di ripresa grazie a Cesaretti che al 48' riesce a buttarla dentro sugli sviluppi di un corner. La gara non è tra le più emozionanti ma nonostante tutto i padroni di casa comandano il gioco per tutti i novanta minuti, portandosi a casa tre punti meritati. Il Gubbio si rende pericoloso solo pochi istanti prima del fischio finale, quando Sirignano nega a Casiraghi la gioia di un gol che non sarebbe stato meritato.

Sudtirol-Venezia 0-2
Come da pronostico la capolista Venezia non stecca in Trentino e vince 0-2 contro un Sudtirol mai veramente in partita. Succede tutto nel primo tempo con le reti prima di Marsura, bravo al 31' a insaccare con un bel sinistro angolato, e di Garofalo che nel finale di tempo (43') segna direttamente su punizione con un sinistro che scavalca la barriera. Nella ripresa il Venezia chiude tutti gli spazi e per il Sudtirol non c'è nulla da fare: nessun brivido per Facchin e gara che termina 2-0. Continua la corsa verso la promozione il Venezia che torna a vincere dopo il pareggio dello scorso turno, mentre si complica la situazione del Sudtirol, ora a soli tre punti di vantaggio dalla zona playout.

Parma-Maceratese 2-0
Torna a vincere al Tardini il Parma, che piega 2-0 la Maceratese e resta in scia del Venezia. Gara subito in discesa per i Ducali, già in vantaggio al 2' con Nocciolini che conclude nel migliore dei modi una splendida azione personale di Calaiò. La Rata non reagisce e puntale arriva la seconda rete: al 38' fa tutto Baraye che si inventa un grande assist pe Calaiò il quale a tu per tu con Forte segna con un delizioso pallonetto. Nella ripresa i padroni di casa abbassano i ritmi, con l'obietivo di colpire in contropiede una Maceratese comunque mai particolarmente pericolosa. Al 61' Calaiò avrebbe dal dischetto la possibilità di siglare il 3-0 ma si fa ipnotizzare da Forte e getta via la possibile doppietta. Con questa vittoria il Parma sale al secondo posto in classifica (in virtù della sconfitta odierna del Padova a Salò) mentre la sconfitta costa alla Maceratese l'abbandono della zona playoff conquistata la scorsa giornata.