Sabato 8 aprile
Cremonese-Lupa Roma 1-0
Vittoria sofferta per la Cremonese: allo Zini i grigiorossi superano di misura la Lupa Roma (1-0 il risultato finale). Nella prima frazione i padroni di casa dominano, creano occasioni ma non riescono ad infrange il muro costrutito da Di Michele. Nella ripresa la partita è più combattuta, ma a spostare gli equilibri è Scappini al 65': l'attaccante, subentrato da pochi minuti, riceve da Maiorino, anticipa l'avversario e buca Bremec. Per la formazione di Tesser è la terza vittoria consecutiva: la Serie B diretta resta nel mirino.
Racing Roma-Olbia 2-1
La Racing Roma affonda l'Olbia: la formazione capitolina infligge un pesante 2-1 alla squadra di Tiribocchi e riaccende le proprie speranze salvezza. A sbloccare il risultato è Ricciardi al 22' con una perfetta punizione che, nonostante la lieve deviazione di Ricci, termina in rete. Nella ripresa i galluresi alzano il proprio baricentro e vanno alla ricerca del pareggio, che arriva puntualmente 75' con il rigore trasformato da Kouko (causato dall'atterraggio di Reinholds sullo stesso Kouko). Soli 2' più tardi, però, i locali tornano in vantaggio con De Sousa, che sempre dagli undici metri realizza il penalty causato dal fallo di Pinna su Majtan. Per l'Olbia è notte fonda: la crisi continua.
Robur Siena-Renate 0-1
Renate corsaro al Franchi: la squadra di Foschi batte a domicilio la Robur Siena (1-0 il finale) e torna al successo dopo tre partite. La partita racconta poco: le emozioni scarseggiano e la noia regna sovrana. La rete decisiva è siglata allo scadere del primo tempo da Scaccabarozzi che con un perfetto diagonale trafigge Moschin. Nel secondo tempo la squadra di Scazzola non riesce a pungere e chiude in dieci per l'espulsione di D'Ambrosio (brutto fallo su Scaccabarozzi). Per la Robur è la terza sconfitta nelle ultime quattro partite: i playoff sono ormai utopia.
Arezzo-Giana Erminio 3-3
Fuochi d'artificio tra Arezzo e Giana Erminio: in casa aretina le due squadre danno vita ad un pirotecnico 3-3. Dopo un avvio in sordina, i padroni di casa in pochi minuti si scatenano: al 29' Moscardelli apre le marcature finalizzando l'ottimo servizio di Foglia, mentre al 34' Yamga raddoppia con una bella iniziativa personale. I lombardi nella ripresa entrano in campo con un altro piglio e accorciano con Bonalumi che, sugli sviluppi di corner, di testa trafigge Borra; Arcidiacono al 56' riporta la squadra di casa a distanza di sicurezza con una bella azione in velocità, ma al 65' Bruno riapre nuovamente la partita approfittando di un'azione convulsa nell'area dell'Arezzo. Pinardi all'88' completa la rimonta con un chirurgico sinistro a giro.
Como-Tuttocuoio 2-0
Il Como torna a sorridere: la formazione azzurra, dopo quattro partite di digiuno, riassapora il gusto del successo rifilando un secco 2-0 al Tuttocuoio. La partita si incanala subito nel binario sognato da Gallo: al 3' Pessina coglie una conclusione sporca di Bertani e, da pochi metri, batte Nocchi sbloccando immediatamente il risultato. I neroverdi restano in partita, si fanno vedere più volte dalle parti di Zanotti, ma nel finale di gara incassano la seconda sberla: Pessina verticalizza per Chinellato che, a tu per tu con Nocchi, non sbaglia. La squadra di Gallo sale così a quota 49 punti, mentre quella di Fiasconi resta ferma a 33.
Alessandria-Prato 2-2
Tonfo dell'Alessandria: i grigi contro il Prato non vanno oltre al 2-2. Al 26' Bocalon, sugli sviluppi di corner, sigla il momentaneo vantaggio che, nella ripresa, viene bissato dalla marcatura al 55' di Gonzalez, abile nel battere Melgrati a tu per tu. Pochi minuti più tardi, però, Gozzi atterra De Marchi in area e l'arbitro concede il penalty: Moncini non sbaglia e riapre la partita. All'84' Gonzalez, sempre dagli undici metri, si fa ipnotizzare da Melgrati e al 92' arriva la doccia gelata: Tomi, su punizione, fa 2-2 e ammutolisce un Moccagatta incredulo. La Cremonese si avvicina così ad una solo lunghezza dalla squadra di Braglia.
Carrarese-Viterbese 1-1
È pareggio al Dei Marmi: Carrarese-Viterbese termina 1-1. A spezzare l'equilibrio di un primo tempo privo di emozioni è Neglia al 39' che da distanza ravvicinata batte Lagomarsini e porta in vantaggio i gialloblù. La squadra di Firicano, però, preme sull'accelleratore e nel secondo tempo trova il pareggio con Miracoli che, sugli sviluppi di corner, svetta di testa e ristabilisce la parità. Puccica allunga così la sua imbattibilità, mentre i marmiferi salgono a quota 34 punti, appena fuori dalla zona playout.
Pontedera-Livorno 0-0
Pareggio senza reti tra Pontedera e Livorno. Il derby del Mannucci regala poche emozioni: nella prima frazione le squadre si annullano, non creando praticamente nessuna occasione da rete. Nella ripresa Borghese viene espulso per un fallo di reazione su Santini e Vantaggiato, su calcio di rigore, sciupa la più grossa opportunità della partita calciando fuori. Per la squadra di Indiani è il quinto pareggio nelle ultime sei partite; i labronici, invece, perdono terreno rispetto alla Cremonese e dicono quasi addio al secondo posto.
Piacenza-Pro Piacenza 4-0
Piacenza show al Garilli: i biancorossi si aggiudicano il derby contro il Pro, imponendosi con un rotondo 4-0. Nella prima fase di gioco le squadre si studiano, ma a rompere gli indugi è al 32' Matteassi che con la punta spinge in rete il cross di Nobile. Nella ripresa la squadra di Franzini si scioglie e dilaga: al 48' Taugourdeau su calcio di punizione raddoppia, al 52' Romero cala il tris trasformando in rete il traversone dalla destra di Matteassi e poi nel finale di gara sigla il secondo sigillo di giornata con un preciso tiro. Il Piacenza sale con questo successo a quota 52 punti, mentre la formazione di Pea resta bloccata a 45.
Pistoiese-Lucchese 1-1
Botta e risposta tra Pistoiese e Lucchese: il derby del Melani termina 1-1. Partono meglio gli arancioni, ma a passare in vantaggio sono le pantere: al 24' Cecchini con un gran destro dalla distanza non lascia scampo ad Albertoni. I padroni di casa reagiscono e nella ripresa ristabiliscono la parità con una meravigliosa rete di Rovini che salta l'uomo e con il mancino trafigge Nobile. Nel finale di gara gli orange tentano il tutto per tutto ma senza fortuna: con questo pareggio la Pistoiese sale a quota 39 punti, mentre la Lucchese si porta a 45.