Giovedì 13 aprile
Olbia-Carrarese 1-1
Esordio in chiaroscuro per Mereu: al Nespoli l'Olbia non va oltre all'1-1 contro la Carrarese, ma almeno torna a muovere la classifica dopo quattro turni consecutivi. Le cose si mettono subito male per i galluresi: è la squadra di Firicano, infatti, ad aprire le marcature al 10' con il colpo di testa di Cristini su servizio di Foglio. Nel secondo tempo la partita si accende e i padroni di casa ristabiliscono la parità con Kouko che al 64' trasforma in rete il traversone di Ragatzu. Nel finale di gara le squadre tentano il tutto per tutto, ma senza fortuna: l'Olbia sale a quota 33 punti, mentre la Carrarese si porta a 35.
Racing Roma-Piacenza 3-3
Sfida scoppiettante al Casal del Marmo: Racing Roma e Piacenza confenzionano un pirotecnico 3-3. Al 3' Nobile, con un semplice tap in sotto porta, porta in vantaggio i biancorossi che, però, al 29' subiscono il pareggio di Corticchia, abile nel cogliere la spizzata di De Sousa e appoggiare in rete. Nemmeno il tempo di risistemarsi in campo, che, solo 2' più tardi, la squadra di Franzini si riporta avanti con il preciso diagonale di Nobile. Non tarda la risposta della Racing che al 35' ristabilisce nuovamente la parità con un potente tiro di De Sousa su cui Miori nulla può e, addirittura, nei primi minuti della ripresa compie il sorpasso con il colpo di testa di Macellari. Lo stesso Macellari, pochi minuti più tardi, viene espulso a causa di una gomitata rifilata a Nobile. Al 74', forte della superiorità numerica, gli ospiti siglano il definitivo 3-3 con la spizzata di testa di Silva.
Renate-Pistoiese 0-1
La Pistoiese sbanca il Città di Meda: gli arancioni si impongono per 1-0 sul campo del Renate. Prima frazione divertente e ricca di occasioni: i nerazzurri vanno più volte vicini al vantaggio, anche la squadra di Atzori, però, è viva e impegna Cincilla. La ripresa prosegue sullo stesso copione del primo tempo, sino alla rete al 73' di Rovini: l'attaccante arancione riceve da Gyasi e con un perfetto mancino al volo sigla il gol decisivo. L'assalto finale delle pantere non cambia il risultato: per la squadra di Foschi è la seconda sconfitta casalinga dell'anno.
Viterbese-Alessandria 1-1
L'Alessandria inciampa ancora: allo stadio Rocchi la Viterbese sgambetta la squadra di Braglia bloccandola sull'1-1. Primo tempo equilibrato e giocato a viso aperto da entrambe le formazioni: i grigi creano qualche potenziale occasione, mentre i locali, soprattutto nei minuti iniziali, impensieriscono la difesa avversaria. Nella ripresa l'Alessandria passa in vantaggio con Rosso che al 54' finalizza il servizio di Nicco e batte Iannarilli. La squadra di Puccica, però, resta in partita e all'80' acciuffa l'inatteso pareggio con Jefferson che, servito da Falcone, trafigge Vannucchi e permette ai gialloblù di ottenere un punto d'oro.
Lupa Roma-Arezzo 0-1
Zampata finale dell'Arezzo: al Galli gli amaranto superano di misura (1-0 il finale) una Lupa Roma ordinata e volenterosa. La partita regala poche emozioni: nel primo tempo le uniche occasioni capitano sui piedi di Polidori e Baldassin, mentre nella ripresa gli amaranto premono sull'accelleratore e prendono di mira Bremec, protagonista di un'ottima prestazione. Al 72' Moscardelli si conquista un penalty che poi sciupa calciando alto, poi all'87' la Lupa crolla: sugli sviluppi di corner, Luciani svetta di testa e porta in vantaggio gli amaranto. Sottili vola a quota 64 punti in classifica, mentre per Di Michele è la settima partita consecutiva senza vittorie.
Pontedera-Giana Erminio 2-0
Il Pontedera tarpa le ali alla Giana Erminio: i granata interrompono il periodo d'oro della squadra di Albè imponendosi 2-0 al Mannucci. Primo tempo noioso e privo di emozioni, ripresa scoppiettante: al 55' Calcagni apre le marcature finalizzando un ottimo inserimento in area mentre Della Latta al 66' raddoppia con un potente destro che lascia senza scampo Viotti. Piove sul bagnato per i lombardi al momento dell'espulsione diretta di Perico all'88': con questo successo i granata fanno un importante passo verso la salvezza.
Livorno-Tuttocuoio 1-1
Livorno sprecone al Picchi: gli amaranto vengono fermati dal Tuttocuoio (1-1 il finale) e perdono terreno rispetto all'Arezzo terzo in classifica. Derby spettacolare e ricco di occasioni: apre le marcature Vantaggiato al 4' con una splendida punizione che termina sotto l'incrocio dei pali, mentre per i neroverdi è Ferrari al 64' a ristabilire la parità con una precisa finalizzazione su cross di Caciagli. Tante le chance da rete per entrambe le squadre con Mazzoni e soprattutto Nocchi impegnati in diverse circostanze: con questo pareggio la squadra di Fiasconi sale a quota 34, ad una lunghezza dalla zona salvezza.
Lucchese-Robur Siena 3-2
Derby entusiasmante al Porta Elisa: la Lucchese batte 3-2 la Robur Siena in una sfida dalle mille emozioni. Nei primi minuti è subito botta e risposta: al 5' De Feo sigla il momentaneo vantaggio rossonero al termine di una bella iniziativa personale ma all'8' Ciurria ristabilisce subito la parità finalizzando il preciso assist di Vassallo. Al 49' il solito De Feo riporta avanti i locali con una bella volè e al 54' Merlonghi su rigore causato da un fallo in area di Freddi (poi espulso) cala il tris. Al 61' Marotta (spaccata su cross di Iapichino) tiene in vita i bianconeri ma non riesce comunque ad evitare la quarta sconfitta nelle ultime cinque.
Prato-Cremonese 0-1
La Cremonese arriva in cima: i grigiorossi di Tesser superano di misura il Prato (0-1 il finale) e per la prima volta in stagione si ritrovano primi in solitaria davanti all'Alessandria. A decidere le sorti di una partita poco frizzante è Porcari al 21' con un bel tiro dalla lunga distanza che lascia senza scampo Melgrati. Nel secondo tempo la squadra di Monaco alza il baricentro, se la gioca a viso aperto ma non riesce ad affondare dalle parti di Ravaglia, limitandosi a giocare un buon calcio senza concretizzare. Con questa sconfitta, la formazione toscana resta ferma a quota 33 punti in classifica.
Pro Piacenza-Como 1-2
La spunta il Como al Garilli: i lariani vincono la sfida contro il Pro Piacenza (1-2 il finale) mettendo una buona serie di ipoteca sui playoff. La squadra di Gallo passa in vantaggio al 30' con Pessina che, ben servito da Le Noci, di testa batte Fumagalli dopo un preciso inserimento. I rossoneri, però, restano in partita, creano diverse occasioni e al 57' trovano il pareggio con Bini che, sugli sviluppi di corner, di testa non sbaglia. Quando la bilancia sembra leggermente pendere dalla parte dei piacentini, Le Noci all'82' gela il Garilli con un bel tiro di controbalzo su servizio di Pessina. Per la formazione di Pea è il terzo ko consecutivo.