Lega Pro 2016-17, 36a giornata Girone A: risultati, marcatori e cronaca

Pubblicato il 23 aprile 2017 alle 19:20:34
Categoria: Notizie Lega Pro
Autore: Redazione Datasport.it

Sabato 22 aprile

Como-Lupa Roma 2-1
Il Como conquista i playoff: al Sinigaglia la formazione di Gallo batte in rimonta la Lupa Roma e si aggiudica aritmeticamente la qualificazione alla post season. In un primo tempo equilibrato, in cui spicca la traversa di Peverelli, è Iadaresta nei minuti di recupero a portare in vantaggio i capitolini con una conclusione nettamente deviata da Briganti. I lariani in avvio di ripresa faticano a creare gioco, ma nell'ultimo quarto d'ora si scatenano: Pessina al 76' su calcio di rigore (causato da un fallo di Sfanò su Cristiani) ristabilisce la parità mentre Sperotto all'85' completa la rimonta finalizzando un'ottima azione di contropiede.

Cremonese-Lucchese 1-0
La Cremonese supera l'esame di maturità: allo Zini i grigiorossi superano di misura la Lucchese (1-0 il finale) e mantengono la vetta della classifica. La formazione di Tesser non brilla particolarmente in termini di prestazione ma in virtù della magia di Maiorino al 27' (sinistro a giro appena dentro l'area) sblocca la partita, per poi gestirla e difenderla con ordine ed intelligenza. Per Giovanni Lopez è la prima sconfitta dal giorno del suo ritorno in rossonero: la lotta playoff si complica, mentre i grigiorossi fanno un altro passo verso la Serie B.

Piacenza-Livorno 0-0
Nessun gol al Garilli: Piacenza e Livorno confezionano uno sterile 0-0. Nel primo tempo le emozioni non mancano: agli squilli iniziali di Vantaggiato e Maritato fa da eco la traversa colpita da Venitucci e l'incredibile occasione sciupata da Valiani (conclusione alta da posizione ravvicinata). Nel secondo tempo sono sempre i labronici a fare la partita, ma i ritmi calano, così come le occasioni: di Taugourdeau su punizione e di Giandonato su tiro da fuori le uniche vere chance da rete. La squadra di Franzini sale a quota 57 punti, mentre gli amaranto si portano a 57.

Tuttocuoio-Racing Roma 2-1
Successo fondamentale per il Tuttocuoio: i neroverdi al Mannucci stendono 2-1 la Racing Roma, conquistando tre punti d'oro in ottica salvezza. Dopo una prima fase di studio, Ferrari al 30' apre le marcature con un preciso diagonale, ma i capitolini non ci stanno e solo 2' più tardi ristabiliscono la parità con Vastola che, sugli sviluppi di un corner, trafigge Nocchi in acrobazia. Nella ripresa è un monologo dei padroni di casa: Masia e Pinzauti flirtano con il vantaggio che arriva al 63' con il solito Ferrari, abile nel raccogliere il cross di Gelli e nel battere Reinholds di testa. Gli ultimi attacchi della squadra di Mattei non producono i risultati sperati: l'incubo Serie D si avvicina.

Pistoiese-Olbia 0-1
Colpo grosso dell'Olbia: i galluresi sbancano il Melani giustiziando la Pistoiese (0-1 il risultato finale) e ritrovano un successo che mancava addirittura da tredici partite. La gara si rivela piuttosto statica: nel primo tempo le occasioni più importanti capitano sui piedi di Benedetti e Muroni, mentre nella ripresa sale in cattedra Cossu che dà velocità alla manovra dei sardi e sfiora il gol su punizione. Il vantaggio, però, lo firma all'86' Ogunseye che, appena entrato in campo, sugli sviluppi di un corner incorna di testa e batte Albertoni. Nel finale di gara gli orange si riversano nella metà campo avversaria e vanno vicini al pareggio con Gyasi.

Giana Erminio-Pro Piacenza 1-2
Exploit del Pro Piacenza: i rossoneri espugnano il Città di Gorgonzola imponendosi sulla Giana Erminio (1-2 il risultato finale). Apre le danze Pesenti al 17' che sfrutta il servizio di Musetti e da posizione ravvicinata trafigge Viotti. Nel secondo tempo i lombardi entrano in campo con un altro piglio e al 48' ristabiliscono la parità con Bruno che riceve da Augello e di testa batte Fumagalli. L'inerzia si sposta dalla parte dei locali che colpiscono una traversa con Iovine per poi, nel momento di maggiore spinta, tornare sotto: Musetti, infatti, all'82' gela la squadra di Albè con una grande conclusione da posizione defilata che permette ai piacentini di ritornare al successo e di volare a quota 48 punti.

Alessandria-Renate 1-0
L'Alessandria torna a respirare: Pillon bagna il suo esordio in grigionero con una vittoria di misura sul Renate (1-0 il finale). Il primo tempo è un monologo alessandrino: Gonzalez, Bocalon, Marras e Iocolano mettono costantemente sotto assedio la difesa nerazzura che, con fatica, regge l'urto. La ripresa inizia con la traversa colpita da Celjak che, su traversone di Iocolano, di testa centra il legno: i grigi continuano a spingere e al 66' trovano il vantaggio con Gonzalez che, su appoggio di Evacuo, con un preciso diagonale trafigge Cincilla. Le pantere non riescono a graffiare e incassano così la seconda sconfitta consecutiva. L'Alessandria, invece, con questa vittoria rimane in scia alla Cremonese: il divario tra le due squadre resta dunque solo di un punto.

Arezzo-Prato 1-2
Impresa del Pratol'Arezzo crolla clamorosamente in casa sotto i colpi della squadra di Monaco che si impone per 1-2. La prima marcatura è amaranto: Arcidiacono al 12' ribadisce in rete dopo l'intervento di Layeni sulla precedente conclusione di Bearzotti. La risposta dei lanieri, però, non tarda ad arrivare: Tomi pennella sugli sviluppi di una punizione dai trenta metri lasciando senza scampo Borra e ristabilendo la parità. Nella ripresa gli ospiti mettono la freccia: al 57' Moncini riceve da Piscitella e di testa completa la rimonta. Con questo successo, il Prato resta ancora in lizza per la salvezza diretta; sconfitta indolore per la squadra di Sottili che, nonostante il ko, rimane saldamente al terzo posto.

Carrarese-Pontedera 2-0
Carrarese 
sul velluto: al Dei Marmi i marmiferi asfaltano con un 2-0 senza storie il Pontedera. La squadra di Firicano chiude il derby già nella prima frazione: al 24' Finocchio sblocca il risultato appoggiando in rete da pochi metri dopo la sponda aerea di Massoni, mentre Floriano al 40' raddoppia su calcio di rigore (causato da un fallo commesso su Miracoli). Nella ripresa i padroni di casa gestiscono senza problemi contro un Pontedera irriconoscibile che, dopo otto turni consecutivi, torna a perdere.

Domenica 23 aprile

Robur Siena-Viterbese 3-2
Che rimonta per il Siena: vittoria per 3-2 dei toscani (che volano a quota 42) impegnati contro la Viterbese. Meglio in avvio i bianconeri, che vanno in vantaggio al 9' con Ciurria; i laziali perà al 34' con Jefferson trovano la conclusione del pareggio. Nella ripresa la doccia fredda per i sensi: a pochi secondi dal fischio dell'arbitro Neglia con un'azione rocambolesca porta in vantaggio i suoi. Il Siena non perde però il coraggio e trova prima il pari con Jawo al 73' e poi all'81' il definitivo 3-2 con Marotta, alla sua quattordicesima rete stagionale.