Sabato 6 maggio
Alessandria-Pontedera 2-1
Alessandria illusa e bastonata: i grigi al Moccagatta superano 2-1 il Pontedera ma, a causa della rocambolesca vittoria della Cremonese contro la Racing Roma, dicono definitivamente addio al primo posto. Bocalon al 9' apre le marcature spingendo in rete da pochi passi dopo un'azione convulsa, mentre Calcagni al 40' rimette a posto i conti con una precisa conclusione di prima intenzione su servizio di Videtta. Nel secondo tempo Gonzalez riporta in vantaggio i grigi freddando Citti dopo la percussione di Nicco. Vittoria amara quella della squadra di Pillon, costretta ai playoff e contestata dai propri tifosi.
Arezzo-Olbia 0-1
Olbia cinico e spietato: i galluresi sbancano Arezzo (0-1 il finale) e, in virtù del pareggio della Lupa Roma, sono aritmeticamente salvi. Il copione della partita è chiaro: gli amaranto attaccano, i bianchi si appoggiano al più classico dei catenacci. Nel primo tempo la formazione di casa si ferma sulla traversa di Polidori e va sotto a causa del penalty realizzato da Kouko (fallo di Ferrario sullo stesso ivoriano) al tramonto del primo tempo. L'assalto dell'Arezzo nella ripresa produce qualche occasione ma niente di più: i toscani chiudono così la regular season al quarto posto.
Carrarese-Lupa Roma 0-0
Pareggio senza reti al Dei Marmi: Carrarese e Lupa Roma non vanno oltre ad uno 0-0 che condanna i padroni di casa ai playout e lascia la squadra di Di Michele appesa al risultato del Prato, il quale in caso di vittoria contro il Piacenza spingerebbe i romani in Serie D. Partita noiosa, quasi soporifera, con pochi spunti e scarse emozioni: la formazione di casa impone il gioco, mentre i capitolini si difendono con ordine cercando di pungere in contropiede. Il match produce, comunque, un finale incandescente con entrambe le squadre che terminano in dieci uomini a causa delle espulsioni di Baldassin e Galloppa.
Como-Viterbese 1-1
È 1-1 tra Como e Viterbese: al Sinigaglia le due squadre, già sicure dei playoff, non si fanno male. A spezzare l'equilibrio di un primo tempo avaro di emozioni è Dierna al 45' con un preciso colpo di testa su calcio piazzato. All'alba della ripresa i lariani ristabiliscono la parità con Cristiani che coglie un tiro murato di Cortesi e segna a porta vuota. La squadra di Gallo, dunque, sale a quota 59 punti e, in attesa del recupero del Piacenza contro il Prato, si porta al sesto posto; i gialloblù, invece, consolidano l'ottava piazza.
Cremonese-Racing Roma 3-2
Cremonese in B, Racing Roma in D: questo il verdetto che emerge dalla partita dello Zini, dove i grigiorossi si impongono per 3-2 al termine di una partita incredibile. Nel primo tempo non c'è storia: i padroni di casa passano in vantaggio al 3' con Scappini, abile nel trasformare in rete il servizio di Salviato e insaccare, per poi gestire il match senza problemi. Nella ripresa, però, i capitolini reagiscono: al 60' Ravaglia si rende protagonista di uno sfortunato autorete con la palla che gli carambola addosso dopo la conclusione deviata di Paparusso. Cinque minuti più tardi accade l'impensabile: Canini sgambetta Paparusso in area e causa un penalty che De Sousa trasforma freddamente. La squadra di Tesser, però, non ci sta e confeziona una strepitosa rimonta: al 67' Scappini, sugli sviluppi di corner, di testa ristabilisce la parità mentre Scarsella all'87', dopo un'azione convulsa, firma il gol del sorpasso, che vale la promozione in cadetteria.
Giana Erminio-Lucchese 1-0
Sconfitta indolore per la Lucchese: i rossoneri cedono sul campo della Giana Erminio (1-0 il finale) ma si qualificano ai playoff. Ad accendere un primo tempo privo di emozioni è al 40' Okyere che, servito da Perna, spinge in rete trafiggendo Fumagalli. Il secondo tempo scorre senza particolari sussulti, eccezion fatta per il colpo di testa di De Feo disinnescato miracolosamente da Sanchez e per la traversa colpita da Fanucchi. La formazione di Albè con questo successo sigilla il quinto posto in classifica.
Piacenza-Prato 3-2 (7 maggio)
Prato, che beffa: i lanieri vengono sconfitti dal Piacenza (3-2 il finale) e vedono svanire le proprie possibilità di salvezza diretta. Dopo la sospensione di sabato 6 (terreno di gioco impraticabile), le squadre riprendono dal 41' sull'1-1 (rete di testa di Moncini al 10' e momentaneo pareggio di Silva al 16', sempre di testa). Nel secondo tempo succede di tutto: i lanieri si portano nuovamente avanti al 52' con Moncini (doppietta) che, lanciato da Checchin, insacca a tu per tu con Miori. La squadra di Monaco spreca con Piscitella e Martinelli e viene puntualmente punita dai biancorossi: all'83' Cazzamalli, su cross di Masullo, insacca di testa mentre al 93' Tulissi firma il sorpasso approfittando dell'avanzata di Layeni e segnando a porta sguarnita. Il Piacenza consolida così il sesto posto in classifica, mentre la salvezza del Prato passerà dai playout: sorride anche la Lupa Roma, che evita la retrocessione diretta in Serie D e si qualifica per la post season.
Pistoiese-Livorno 0-2
Il Livorno chiude in bellezza: i labronici battono 0-2 a domicilio la Pistoiese e mantengono il terzo posto in classifica. La squadra di Foscarini mette le cose in chiaro sin da subito portandosi in vantaggio al 8' con Luci, svelto nel ribadire in rete dopo la parata di Albertoni su Morelli, e gestendo la prima frazione senza troppi intoppi. Nella ripresa l'ingresso in campo di Colombo, alla sua ultima partita in carriera, cambia volto alla squadra di Atzori che, però, al 72' incassa il raddoppio di Calil, che di testa trasforma in rete il cross di Valiani.
Robur Siena-Pro Piacenza 3-0
Svanisce il sogno playoff del Pro Piacenza: i rossoneri soccombono sul campo della Robur Siena (3-0 il finale) chiudendo la regular season all'undicesimo posto. Primo tempo divertente e ricco di occasioni, tra le quali spicca il palo colpito da Marotta, ma senza gol. Nella ripresa i bianconeri partono forte e sfiorano quel vantaggio che arriva al 75' con Bunino che riceve il filtrante di Marotta e batte Fumagalli. Tra l'85' e l'89' i toscani dilagano con Marotta (destro imparabile) e con la doppietta di Bunino che finalizza un perfetto contropiede. Da segnalare l'espulsione all'82' di Barba per doppia ammonizione.
Tuttocuoio-Renate 2-2
Tuttocuoio ai playout, Renate ai playoff: il 2-2 del Mannucci non permette ai neroverdi di agguantare la salvezza diretta, mentre è sufficiente ai nerazzurri per agganciare il decimo posto in classifica. Primi 20' di fuoco: al 7' Ferrari trasforma in rete il tiro da posizione defilata di Masia portando in vantaggio i padroni di casa. Pochi minuti più tardi le pantere pareggiano con Scaccabarozzi (sinistro chirurgico) per poi ritornare sotto a causa della rete di Pinzauti (mancino al volo in area). All'82', però, gli ospiti ristabiliscono nuovamente la parità con Pavan che trasforma il servizio di Anghileri e macchia l'esordio sulla panchina dei toscani di De Petrillo.