Domenica 7 maggio
Casertana-Catania 0-0
Un pari senza reti che fa esultare tutti: termina 0-0 il match tra Casertana e Catania, risultato che sancisce il passaggio di entrambe le compagini ai playoff. Poche le occasioni all'Alberto Pinto soprattutto nel primo tempo, con l'etneo Mazzarani unico a provare a dare una svolta all'incontro. Nella ripresa il portiere rossazzurro Pisseri si mette in mostra con un intervento super salvando il risultato. I Falchetti, che in settimana avevano esonerato mister Tedesco, salvano così il passaggio alla fase successiva, conquistato anche dai siciliani a discapito della Fidelis Andria grazie alla miglior differenza reti.
Cosenza-Foggia 2-2
Il Foggia saluta la Lega Pro incoronando il suo capocannoniere: termina 2-2 l'incontro fra i rossoneri, già promossi in serie B, e il Cosenza, per il quale i playoff erano già una certezza. Le pressioni praticamente nulle da entrambe le parti danno vita a una gara divertente e con tante occasioni: ad andare in vantaggio per primi sono i padroni di casa, che al 32' scardinano la difesa foggiana grazie a Letizia. Nella ripresa i calabresi vanno ancora in rete con Corsi prima di assistere alla consacrazione di Mazzeo: il bomber dei Satanelli prima accorcia le distanze al 66' e poi al 94' piazza il colpo del 2-2 che gli vale il primo posto nella classifica cannonieri con 21 gol stagionali.
Juve Stabia-Taranto 1-0
Retrocesso e beffato: termina con una sconfitta il campionato del Taranto (già matematicamente condannato alla serie D) battuto per 1-0 dalla Juve Stabia nei minuti finali. La gara, praticamente ininfluente per entrambe le compagini, comincia su ritmi blandi, con le Vespe che comunque mostrano qualcosa in più rispetto ai pugliesi colpendo al 17' un palo con Izzillo. Nella ripresa sono sempre i campani a dimostrare più verve, con un Paponi sempre vivo in area avversaria. Alla fine al 92', quando il pari sembrava già archiviato, gli uomini di Carboni trovano con Rosafio la rete del meritato vantaggio, condannando i rossoblù al settimo ko di fila.
Lecce-Fidelis Andria 1-1
Il pari non basta: una Fidelis Andria tutto cuore trova l'1-1 in casa del Lecce già matematicamente secondo, risultato che però non è sufficiente ai federiciani per agganciare il treno dei playoff. Nel primo tempo i giallorossi, più frizzanti, trovano la rete del vantaggio con Mancosu (reduce da un lungo infortunio) al 31'. Nel secondo tempo gli uomini di Favarin si mostrano più coraggiosi e, nonostante i tentativi dei salentini di chiuderla, agganciano il pareggio al 66' con un colpo di testa di Tartaglia. Nel finale il Lecce spreca alcune buone occasioni per riportarsi in vantaggio con Doumbia, Torromino e Caturano.
Melfi-Matera 0-3
Il Bue schiacciasassi: si conclude per 0-3 in favore della compagine di Auteri il derby lucano di fine stagione tra Melfi e Matera. Una gara praticamente a senso unico: al 6' Ingrosso porta in vantaggio gli azzurri, con la squadra di Diana che non accenna a reagire. Nella ripresa dal dischetto Negro sigla il secondo gol; il tris arriva al 74' grazie ad Armellino con il Melfi in dieci dopo l'espulsione di Lodesani. I Sassi, già qualificati alla seconda fase dei playoff, chiudono quindi in bellezza la regular season, mentre i gialloverdi (comunque matematicamente penultimi) possono concentrarsi alla difficile impresa di superare i playout.
Monopoli-Akragas 0-0
Che fatica la salvezza: 0-0 da brividi per il Monopoli quello ottenuto contro l'Akragas, un verdetto comunque positivo per i Gabbiani che conquistano così la permanenza diretta in categoria. Nel primo tempo succede di tutto: i biancoverdi sbagliano un rigore con Genchi e rimangono in dieci per l'espulsione di Ricucci, facendo sperare il colpaccio ai siciliani. Nella ripresa i Giganti premono sull'acceleratore cercando a tutti i costi la rete del vantaggio con Salvemini e Cocuzza: un ottimo Furlan salva però i pugliesi che nel finale si mettono in mostra con Montini. campionato finito quindi per il Monopoli, mentre i biancoazzurri affronteranno la lotteria dei playout.
Reggina-Paganese 4-3
Pioggia di gol sul Granillo: 4-3 pazzesco quello fra Reggina e Paganese, con gli amaranto che hanno chiuso la stagione davanti al proprio pubblico già salvi e con una vittoria assolutamente spettacolare. Fin dai primi minuti: all'11 infatti i padroni di casa vanno in vantaggio con Bianchimano, seguito a ruota un minuto dopo da Coralli; la reazione dei campani non si fa aspettare e al 30' e 31' minuto una doppietta di Caruso riporta i conti in parità. Nella ripresa Zerbo al 70' sembra confezionare la rimonta azzurrostellata, ma i calabresi prima con Maesano e poi con Tripicchio agganciano i rivali e li superano, portando a casa una vittoria da almanacco.
Siracusa-Virtus Francavilla 0-1
Pomeriggio da dimenticare per il Siracusa, che nell'ultima giornata di campionato perde per 0-1 contro la Virtus Francavilla facendosi scavalcare in classifica proprio dagli stessi pugliesi in virtù degli scontri diretti. Gara equilibrata nel primo tempo con le due squadre impegnate a sfidarsi ad armi pari: Galdean però al 34' spezza l'inerzia del match, portando gli uomini di Calabro in vantaggio. Nel secondo tempo i siciliani con una calcio di rigore hanno l'occasione di rimettersi in gioco, ma Albertazzi neutralizza Catania condannando i ragazzi di Sottil alla sconfitta.
Unicusano Fondi-Catanzaro 2-1
Playoff blindati: missione compiuta per l'Unicusano Fondi che con la vittoria per 2-1 contro il Catanzaro si qualifica al decimo posto accedendo così alla fase successiva del campionato. A decidere la gara è Tiscione: l'attaccante rossoblù nel primo tempo porta in vantaggio i suoi al 34', trovando poi il bis nella ripresa con un pallonetto. Mentre i laziali cercano la rete del tris però Cunzi al 70' accorcia le distanze per i giallorossi, senza però poi riuscire a trovare la rete del pari. I calabresi saranno quindi costretti a cercare la salvezza tramite i playout.
Vibonese-Messina 0-0
Un pari senza reti e con poche emozioni: è 0-0 il verdetto dell'incontro tra Vibonese e Messina, con i calabresi che falliscono la rincorsa alla salvezza diretta (per loro ci saranno i playout) mentre i giallorossi la blindano nonostante la nuova penalizzazione che potrebbe arrivare la prossima settimana. La prima frazione di gioco non riserva grandi sorprese, con i siciliani chiusi e i padroni di casa che fanno poco per scardinare la retroguardia avversaria. Nel secondo tempo la chance più clamorosa capita ai rossoblù, con Bubas che scheggia da poca distanza la traversa. Nel finale ulteriore beffa per i Leoni, che rimangono in dieci per l'espulsione di Moi.