Giovedì 8 settembre
AlbinoLeffe-Fano 1-1
Finisce 1-1 il match dell'Atleti Azzurri d'Italia tra Albinoleffe e Fano: a decidere l'incontro sono le reti di Cortellini al 17' e di Schiavini al 24'. Bello e divertente il primo tempo, con i padroni di casa passati meritatamente in vantaggio e quindi giustamente raggiunti da un buon Fano. Per i ragazzi di Alvini si tratta del secondo pareggio in altrettante partite (1-1 a Padova, da recuperare l'incontro con la Maceratese), mentre per i granata di Cusatis arriva finalmente il primo punto dopo la sconfitta all'esordio in casa del Sudtirol e quella interna con il Santarcangelo. Nel prossimo turno la Bluceleste sarà di scena a Forlì, mentre il Fano ospterà il Padova.
Sabato 10 settembre
Ancona-Bassano Virtus 1-2
Vittoria in rimonta per il Bassano Virtus, che passa 2-1 al Del Conero contro un Ancona sempre più in difficoltà. Un successo meritato per i giallorossi, nonostante lo svantaggio iniziale: i padroni di casa, infatti, rischiano qualcosa in avvio ma poco prima dell'intervallo sbloccano il punteggio grazie ad una sfortunata autorete di Bizzotto (carambola dopo una parata di Bastianoni). Nella ripresa, però, i veneti ribaltano tutto: Grandolfo firma il suo primo gol in maglia giallorossa al 49' (zuccata su cross di Falzerano), poi nel finale è Laurenti a siglare il sorpasso con un preciso rasoterra.
Lumezzane-Gubbio 0-1
Incredibile a Lumezzane, il Gubbio si impone 1-0 nel finale e conquista tre punti d'oro, ma il gol è frutto di una clamorosa incomprensione tra i giocatori valgobbini. All'83', infatti, c'è un lancio lungo dalle retrovie, Tagliani e Pasotti non si capiscono e così Musto, con il sinistro, butta la palla in fondo al sacco: un episodio chiave, che vale il secondo ko dei valgobbini e, allo stesso tempo, la seconda vittoria di fila degli eugubini. Prima della rete, pochi spunti: occasioni per Giacomarro e Varas nel primo tempo, poi Barbuti colpisce un palo ma lo 0-0 sembra in dirittura d'arrivo. Sembra, appunto.
Sambenedettese-Mantova 1-3
Giornata molto positiva per il Mantova, i virgiliani sbancano 3-1 San Benedetto del Tronto e ottengono cosi la prima vittoria di questo campionato, dopo due pareggi. Un ko tuttavia immeritato per i marchigiani, che nel primo tempo giocano a viso aperto e sfiorano più volte il gol: Bonato deve mettere una pezza in diverse occasioni, ma al 26' il Mantova passa in vantaggio con Caridi (lasciato colpevolmente solo). Lombardi cinici, al 37' Zammarini raddoppia con un rasoterra dopo una mischia: la Sambenedettese torna a spingere, colpisce una traversa (Di Filippo), un palo (Sorrentino) e poi accorcia con Mancuso, ma nel finale gli ospiti arrotondano con Romeo.
SudTirol-FeralpiSalò 1-2
Successo di grande importanza per la FeralpiSalò, capace di espugnare 2-1 il Druso di Bolzano: vincere in casa del Sudtirol non è mai semplice, eppure i gardesani ci riescono con una bella rimonta. La partita, a onor del vero, non è molto spettacolare: al 59', tuttavia, Gliozzi si inventa una rovesciata magistrale su cross dalla destra e porta in vantaggio gli altoatesini. La Feralpi, tuttavia, ha carattere e al 74' perviene al pareggio grazie a un bel colpo di testa di Ranellucci, su corner di Bracaletti: è ancora Bracaletti a servire l'assist decisivo all'80', che vale la zuccata decisiva di Gerardi.
Santarcangelo-Parma 0-0
Termina 0-0 il big match della terza giornata del Girone B di Lega Pro. Santarcangelo e Parma si annullano in una sfida emozionante solo nel primo tempo, quando a Calaiò è stato negato il più classico dei 'gol fantasma'. Anche i padroni di casa non sfruttano un paio di occasioni nitide, nella ripresa invece le due squadre sembrano accontentarsi. Il Santarcangelo sale a 7 punti e conferma il suo notevole avvio di stagione, sono 5 invece i punti di un Parma che stenta a decollare.
Pordenone-Teramo 3-1
Un Pordenone di lusso, anche il Teramo deve alzare bandiera bianca: i ramarri giocano una partita di altissimo profilo, vincono 3-1 e confermano di avere tutte le carte in regola per sognare la promozione in serie B. Occasione in avvio per Arma, poi al 20' Burrai sblocca il punteggio direttamente su punizione: gli aprutini non stanno a guardare e provano a spingere, ma ad inizio secondo tempo De Agostini è pronto sul tiro-cross di Martignago e firma il raddoppio. Il Pordenone insiste, prende un palo con Semenzato e poi triplica con Arma: nel finale gli abruzzesi trovano il gol della bandiera con Croce.
Venezia-Reggiana 1-1
Si chiude sull'1-1 il big match del Penzo tra Venezia e Reggiana: un risultato tutto sommato giusto, anche se nel finale di match i lagunari spingono con maggiore convizione alla ricerca dell'intera posta in palio. Dopo appena quattro minuti gli emiliani passano in vantaggio con Nolè, bravo a rubare la palla a Baldanzeddu e a trafiggere Facchin: in questo frangente la Reggiana gioca meglio e sfiora il raddoppio con Bovo, ma il Venezia cresce e dopo il palo di Bentivoglio (51') pareggia con un preciso colpo di testa di Modolo. Lo stesso Modolo, nel finale, va ad un passo dalla doppietta ma Perilli dice no.
Modena-Maceratese 0-0
Un match davvero brutto, che si conclude giustamente senza reti: sia Modena che Maceratese sono due cantieri aperti, la strada verso il consolidamento è ancora lunga per cui il pareggio può stare bene ad entrambe le formazioni. La Maceratese muove la classifica dopo il ko della gara di esordio, mentre gli emiliani (per la terza volta di fila) concludono senza segnare alcun gol: la squadra di mister Pavan ci prova soprattutto nella ripresa, Basso e Diakite non finalizzano alcune occasioni interessanti mentre nel finale sono Bajner e Loi ad impegnare Forte. Maceratese mai pericolosa.
Padova-Forlì 2-0
Ancora una volta il Padova gioca una buonissima partita, ma rispetto al match contro l'Albinoleffe aggiusta la mira e così i tre punti arrivano: Forlì al tappeto, per la squadra di Brevi si tratta di un successo importante. Romagnoli che, invece, inanellano il terzo scivolone di fila: un dato preoccupante per mister Gadda, anche perché la squadra non ha segnato alcun gol in tre giornate. I patavini sbloccano il punteggio già al 7' con Altinier, perfetto il suo colpo di testa su invito di De Risio: i veneti non si accontentano, continuano a spingere e al 21' raddoppiano con un rasoterra di Madonna. Ospiti mai pericoloso, mentre i biancoscudati falliscono il 3-0 in più occasioni.