Sabato 17 settembre
Lumezzane-Bassano Virtus 2-1
Prima sconfitta in questo campionato per il Bassano, i veneti scivolano un po' a sorpresa sul campo del Lumezzane: i padroni di casa, reduci da due sconfitte ed un pareggio, si impongono 2-1 e tornano a respirare. Decisiva la doppietta di Bacio Terracino: l'attaccante sblocca il risultato al 37' al termine di un perfetto contropiede e poi cala il bis al 72' con un potente sinistro. I giallorossi, a dirla tutta, creano più occasioni nel corso della gara e trovano il momentaneo 1-1 al 68' (rete di Grandolfo su traversone di Minesso), ma si dimostrano troppo ingenui.
Sambenedettese-Fano 1-0
Terza affermazione in quattro partite per la Sambenedettese, autentica rivelazione di questo primo scorcio di campionato: i rossoblu piegano anche il Fano (1-0 il punteggio) e consolidano la propria posizione ai vertici della classifica. Un successo meritatissimo, i padroni di casa ci credono molto di più (grande chance per Di Massimo nel primo tempo) e a sei minuti dal 90' trovano il gol decisivo: segna Mancuso, ben servito da un incredibile lancio lungo di Pezzotti. Fano raramente pericoloso, solo in pieno recupero Frison deve opporsi al tentativo di Borrelli: per la squadra di Cusatis è la terza sconfitta.
Santarcangelo-Teramo 1-1
Tutto negli ultimi minuti: termina 1-1 la sfida tra Santarcangelo e Teramo, gli abruzzesi sbloccano il punteggio all'86' con una zampata di Sansovini (dopo la splendida azione personale di Ilari) ma i padroni di casa non ci stanno e impattano allo scadere con Cori. Un punteggio giusto, al termine di una gara divertente: l'era di mister Nofri, subentrato a Zauli sulla panchina aprutina, comincia in modo incoraggiante: la squadra gioca a viso aperto e sfiora più volte il vantaggio, ma i clementini di Marcolini sciupano a loro volta alcune occasioni ghiotte ed evitano un ko che sarebbe stato immeritato.
Ancona-Venezia 0-1
Un Venezia inaffondabile, che vince anche ad Ancona nonostante le ben tre espulsioni (Garofalo, Baldanzeddu e Moreo, più mister Inzaghi): i lagunari sbancano 1-0 il Del Conero e si mantengono ai piani altissimi della classifica, mentre i dorici (già in difficoltà dal punto di vista societario) entrano ufficialmente in crisi. Eppure la squadra di casa gioca con un uomo in più fin dal 29', ma non ne approfittano: le occasioni non mancano (De Silvestro pericolosissimo), ma il Venezia tiene e poi al 66' passa in vantaggio con un bel sinistro di Marsura.
FeralpiSalò-Gubbio 0-1
Il Gubbio continua a stupire: cancellato il ko contro la Sambenedettese, la formazione di Magi espugna 1-0 il campo della FeralpiSalò e infila il terzo successo in cinque giornate. Non male per una neopromossa, anche se al 90' i salodiani buttano alle ortiche il possibile 1-1 quando Romero si fa parare un calcio di rigore da Volpe: ad ogni modo la vittoria degli eugubini non è rubata, la squadra gioca meglio e trova il gol decisivo al 37' con Valagussa (assist di Candellone). I padroni di casa hanno le polveri bagnate e, rigore a parte, creano poche occasioni.
Padova-Maceratese 1-1
Il match della beffa, almeno per i giocatori del Padova: perchè la Maceratese, invece, può festeggiare un importantissimo 1-1 all'Euganeo, al termine di un match in cui succede di tutto. I patavini, nel complesso, giocano meglio e al 21' sbloccano il punteggio con Dettori, magistralmente imbeccato da Altinier: la Maceratese tuttavia non si arrende e sfiora il pareggio con Colombi, ma al 77' il Padova potrebbe mettere i tre punti in ghiaccio quando l'arbitro decreta un rigore (fallo di Gattari su Altinier). Lo stesso Altinier sbaglia il penalty, così la Maceratese si butta in avanti e al 93' pareggia con una zuccata di Palmieri.
AlbinoLeffe-Mantova 1-0
La prima gioia per l'Albinoleffe, dopo ben tre pareggi: gli orobici mandano al tappeto il Mantova, il gol decisivo lo mette a segno Virdis su calcio rigore a nove minuti dal 90'. E' un'affermazione pesantissima per gli orobici in chiave salvezza: le emozioni non sono molte, tuttavia i seriani hanno qualcosa in più e vanno vicini al gol con Loviso e Virdis. Mantova poco propositivo in avanti, così l'Albinoleffe insiste e dopo un gol annullato per fuorigioco di Cristini fa centro: Virdis, dal dischetto, è perfetto e mister Alvini può festeggiare la vittoria.
Pordenone-Parma 2-4
Un match semplicemente pazzo, in cui succede di tutto. La stagione del Parma, forse, comincia a tutti gli effetti al Bottecchia di Pordenone: i ducali, sotto 2-0 ad inizio ripresa, tirano fuori una rabbia incredibile e vanno a vincere 4-2. Vittoria fondamentale per mister Apolloni, in casa di una squadra molto forte ma soprattutto dopo il ko contro il Venezia: è il Pordenone a iniziare meglio, Arma sblocca il match al 2' su calcio di rigore e poi (dopo il palo di Calaiò) è ancora il marocchino a segnare al 54'. Gli emiliani sono sul punto di collassare, ma improvvisamente si accende Nocciolini: tra il 59' e l'83' l'attaccante firma un tripletta, poi nel recupero è Calaiò a chiudere i conti. Che partita.
SudTirol-Forlì 1-1
Secondo pareggio di fila sia per il Sudtirol che per il Forlì: termina 1-1 al Druso, è un punteggio che sta meglio ai romagnoli mentre gli altoatesini sciupano una buona occasione per tornare al successo dopo due ko ed un pari. I padroni di casa iniziano con il coltello tra i denti e vanno vicini al vantaggio con Furlan, ma al primo affondo gli ospiti segnano con un tocco ravvicinato di Bardelloni (assist di Tonelli). Il Sudtirol impatta ad inizio ripresa con Sparacello, entrato da pochi minuti: i locali continuano a spingere e prendono una traversa con Obodo, poi è Turrin a negare il successo agli altoatesini con un paio di interventi notevoli.
Domenica 18 settembre
Modena-Reggiana 1-2
Il derby del Secchia finisce nelle mani della Reggiana: grande vittoria in rimonta dei granata, finisce 2-1 al Braglia e per i ragazzi di Colucci si tratta del secondo successo in campionato. Pomeriggio da dimenticare, invece, per i canarini di Pavan: l'undici di casa in realtà comincia meglio e al 32' passa in vantaggio con un tocco sottoporta di Besea (su conclusione di Ravasi), ma la spinta si esaurisce presto e così la Reggiana può riordinare le idee. Ad inizio ripresa gli ospiti capovolgono la situazione: Giron firma il momentaneo 1-1 con un sinistro dalla distanza (Manfredini non impeccabili), poi al 49' Guidone gela il pubblico di fede gialloblu con una conclusione da pochi passi. Reazione sterile del Modena, così la Reggiana chiude ogni spazio e conduce in porto la vittoria.