Lega Pro 2016-17, 6a giornata Girone B: risultati, marcatori e cronaca

Pubblicato il 25 settembre 2016 alle 21:11:43
Categoria: Notizie Lega Pro
Autore: Redazione Datasport.it

GIRONE B

Sabato 24 settembre

Ancona-Modena 1-0
La prima vittoria stagionale dell'Ancona, tre punti di platino che portano un po' di serenità dopo tanti problemi. Contro il Modena i dorici chiudono sull'1-0 e di fatto aprono la crisi dei canarini (al secondo ko consecutivo): è un match dove la tensione prende il sopravvento, ma al primo vero affondo i marchigiani passano in vantaggio con una zampata di Frediani su cross di De Silvestro (53'). Gli ospiti provano a reagire ma al 69' sono sfortunati: la punizione di Giorico si stampa sul palo. Ancona vicino al raddoppio nel finale con Ndiaye.

Bassano Virtus-Santarcangelo 4-0
Un poker di alta scuola, che scaccia via i malumori dopo due giornate poco soddisfacenti: il Bassano Virtus rulla 4-0 il Santarcangelo, rifila ai clementini la prima sconfitta in questo campionato e si conferma ai piani alti della classifica. E' un match senza storia, perché i veneti fanno il bello e il cattivo tempo: Barison sblocca il risultato al 15' con un sontuoso colpo di testa su cross di Proietti, la reazione degli ospiti è tutta racchiusa nel calci da fermo di Dalla Bona ma al 40' Minesso timbra il 2-0 su rigore. Lo stesso Minesso, al 63', si concede la doppietta su punizione: nel finale, poi, è Bianchi ad arrotondare.

Gubbio-Padova 0-1
Il risultato che non ti aspetti: il Padova, su uno dei campi più ostici del girone B, ottiene nel finale un'affermazione pesantissima e torna a respirare dopo un periodo non semplice. Uno stop (il secondo in tre gare) che il Gubbio non digerirà facilmente: gli umbri, infatti, offrono una prestazione decisamente migliore, ma sciupano molto e nel finale subiscono la beffa. Candellone e Ferretti sfiorano il gol in avvio, poi al 55' è Marini a gettare via un'occasione colossale sugli sviluppi di un corner (palla sul fondo da ottima posizione). Musto è ancora Ferretti sfiorano il bersaglio grosso, ma all'86' Cappelletti (su calcio d'angolo) indovina la zuccata da tre punti.

Maceratese-Pordenone 2-4
La squadra più spettacolare di tutto il girone B, almeno fino ad oggi. Il Pordenone, reduce dal ko contro il Parma, si rialza e passa 4-2 sul campo della Maceratese: 14 reti segnate in sei partite di campionato, i ramarri si dimostrano incontenibili anche all'Helvia Recina. Eppure è la squadra di casa a iniziare meglio: palo di Petrilli in avvio, poi Gattari sigla l'1-0 di testa. Reazione rabbiosa degli ospiti (gol di Berrettoni e rigore di Arma), Ventola timbra il 2-2 con un'azione irresistibile ma nel finale i ramarri innestano il turbo e chiudono la pratica con Arma (colpo di testa) e Cattaneo (bomba impressionante).

Venezia-Lumezzane 2-0
Il Venezia non si ferma più, la squadra di Pippo Inzaghi batte 2-0 il Lumezzane (terza vittoria consecutiva) e consolida ulteriormente il suo primo posto in graduatoria. I veneti non hanno vita facile contro gli ostici valgobbini, ma non rubano nulla: è Ferrari a sbloccare il match al 25' con una rete alla Inzaghi (tocco di furbizia su innocuo tiro-cross di Bentivoglio) poi nella ripresa Marsura propizia l'autorete di Allegra con una prodigiosa azione personale. In mezzo, i tentativi di rimonta degli ospiti (occasioni per Russini e Leonetti), mentre i lagunari prendono la traversa con Domizzi.

Forlì-Sambenedettese 0-1
Quattro affermazioni in cinque partite, anche il Forlì deve inchinarsi. La Sambenedettese sembra tutto fuorché una neopromossa: i rossoblu sbancano anche il Morgagni e, con ancora un match da recuperare, sognano la vetta della graduatoria. Il successo dei marchigiani è meritato, finisce 1-0 ma il punteggio potrebbe essere ancora più rotondo: padroni di casa raramente pericolosi (per mister Gadda la situazione si fa critica), Mancuso e Di Massimo sfiorano il gol in avvio poi è proprio Mancuso a fare centro al 23' (errore della difesa). Il raddoppio non arriva, nonostante le occasioni capitate a Berardocco e Tortolano: il Forlì si fa vedere con il solo Vesi, ma è troppo poco.

Mantova-FeralpiSalò 1-2
Successo al fotofinish per la FeralpiSalò, che torna a ruggire dopo due giornate poco soddisfacenti. 2-1 pesantissimo allo stadio Martelli, contro un buon Mantova: decide tutto la zampata di Ranellucci all'88', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, quando ormai il pareggio sembra in dirittura d'arrivo. I padroni di casa sbloccano il punteggio dopo un solo minuto, grazie al tiro-cross di Bandini che inganna il portiere: la Feralpi tuttavia non ci sta, pareggia con Guerra al 19' e poi, dopo la bella parata di Caglioni su Tripoli (51') mette la freccia.

Parma-AlbinoLeffe 1-0
Pronostici rispettati, il Parma regola 1-0 l'Albinoleffe e centra la seconda affermazione consecutiva. E' un punteggio che sta stretto ai ducali, i seriani evitano infatti un passivo più pesante grazie alle parate di uno strepitoso Coser (decisivo in più occasioni): gli ospiti partono bene e si vedono annullare un gol in avvio per fuorigioco di Virdis, poi è solo Parma. Il tridente Evacuo-Calaiò-Nocciolini imperversa a suo piacimento, Evacuo sblocca il risultato ad inizio ripresa con un gol di rapina mentre i due compagni non segnano solo per una questione di centimetri: sconfitta comunque onorevole per gli orobici.

Teramo-Fano 2-0
Una vittoria annunciata, davanti al pubblico amico del Bonolis: era solo questione di tempo, il Teramo conferma di essere una buona squadra e regola 2-0 un Fano raramente pericoloso (prima affermazione per i biancorossi). Dopo appena quattro minuti Sansovini porta in vantaggio gli aprutini con una conclusione chirurgica dal limite dell'area: Bulevardi e D'Orazio sfiorano il raddoppio pochi minuti più tardi, poi al 34' è lo stesso D'Orazio ad insaccare sugli sviluppi di un corner (difesa ospite da rivedere). Quando Cocuzza lascia il Fano in dieci per espulsione (rosso diretto dopo una gomitata a Caidi) il Teramo abbassa i ritmi ed amministra.

Lunedì 26 settembre

Reggiana-SudTirol 1-0
Finisce 1-0 il match del Mapei Stadium tra Reggiana e Sudtirol valido per la sesta giornata del girone B di Lega Pro: decide la gara un calcio di rigore di Manconi al 78' concesso per un fallo di Vasco su Bovo. Partita equilibrata con i padroni di casa che nella ripresa hanno però meritato il vantaggio concretizzando la maggior mole di gioco: in precedenza un palo di Bovo (58') con un colpo di testa deviato sul montante da Marcone. In classifica Reggiana che sale a quota 10, Sudtirol fermo a 6.