Lega Pro 2016-17, 6a giornata Girone C: risultati, marcatori e cronaca

Pubblicato il 25 settembre 2016 alle 23:02:16
Categoria: Notizie Lega Pro
Autore: Redazione Datasport.it

Domenica 25 settembre

Siracusa-Lecce 0-2
Il Lecce torna correre, dopo lo 0-0 contro la Casertana: 2-0 in casa del Siracusa e tre punti in saccoccia, al termine di una partita non semplice. I giallorossi, infatti, subiscono la pressione dei padroni di casa e chiudono il primo tempo senza segnare (annullati due gol, uno per parte: Lepore e Turati). La formazione locale se la gioca a viso aperto, ma al 67' Mancosu sfrutta un'imprecisione della retroguardia avversaria e insacca: il raddoppio arriva a cinque minuti dalla fine, quando Pacilli insacca dopo la traversa colpita da Torromino.

Virtus Francavilla-Matera 1-4
Un Matera straripante dilaga sul campo della Virtus Francavilla. Finisce 4-1, quarta affermazione in sei giornate per la formazione lucana: è Armellino a sbloccare il punteggio al 20' su calcio di punizione, lo stesso Armellino concede il bis otto minuti più tardi (ennesima perla su palla inattiva). La Virtus colpisce una traversa con Galdean, ma quando Prezioso si fa cacciare per doppio giallo gli ospiti scappano: Negro cala il tris al 74', Pastore accorcia le distanze ma al 90' è Strambelli a completare la festa lucana. Terzo ko di fila per i pugliesi.

Catanzaro-Messina 0-1
Messina corsaro a Catanzaro: tre punti pesantissimi per i giallorossi, che espugnano 1-0 il Ceravolo grazie ad una zampata di Mancini al 6' della ripresa (splendida azione di Milinkovic). Le aquile calabresi, invece, infilano la quinta sconfitta in sei giornate: il lavoro di mister Somma non sta dando i frutti sperati, anche se la squadra mostra dei miglioramenti sotto il profilo del gioco. Nel primo tempo sono proprio i padroni di casa a sfiorare il gol con Tavares (erroraccio a porta sguarnita) e Cunzi: il Messina, tuttavia, è più cinico e nella ripresa trova la stoccata vincente.

Paganese-Monopoli 0-2

Terzo risultato utile consecutivo per il Monopoli, che dopo due pareggi importanti va ad imporsi sul campo della Paganese. Termina 0-2 la sfida del Torre, gli azzurrostellati infilano la quarta sconfitta in cinque partite disputate: un pessimo ruolino di marcia per gli uomini di Grassadonia, che tuttavia sprecano sullo 0-0 due buone occasioni con Caruso e Cicerelli. I pugliesi rompono gli indugi nella ripresa, al 59' Montini fa centro con un sinistro preciso: la truppa di Zanin continua a premere e al 71' firma il 2-0 con un colpo di testa di Esposito. Paganese chiamata ad un riscatto nei prossimi turni.

Reggina-Cosenza 0-0
Niente reti al Granillo, Reggina e Cosenza non si fanno male e concludono con un pareggio ad occhiali. A dire il vero si tratta di un risultato che sta decisamente stretto ai padroni di casa, sempre in avanti e sempre alla ricerca del gol: Cosenza pericoloso solo in avvio con Gambino, poi gli amaranto crescono e sfiorano l'1-0 con Porcino e De Francesco. Ancora più ficcante la manovra locale nella ripresa, manca solo l'acuto: Gianola, nel finale, spreca una buonissima chance. Per i silani si tratta di un pareggio d'oro, il primo dopo sei giornate di campionato.

Vibonese-Casertana 0-1

Dieci punti in quattro giornate, tre affermazioni ed un pareggio: è una Casertana completamente diversa rispetto alle prime giornate, i falchetti piegano anche la Vibonese (1-0 fuori casa) e irrompono nelle zone alte della classifica. Quarto scivolone consecutivo per i calabresi, che tuttavia non demeritano: sullo 0-0 Cogliati e Saraniti non riescono a concretizzare due occasioni sfiziose, ma ad inizio ripresa Carlini (al primo affondo della Casertana) trova in mischia la rasoiata vincente. Di Curzio sfiora l'1-1 poco dopo: il forcing dei padroni di casa non porta a nulla, buona occasione per Sirignano nel finale.

Catania-Akragas 0-1
Finale incandescente allo stadio Massimino, il Catania perde il derby contro l'Akragas all'ultimissimo secondo (0-1) e rimane in fondo alla graduatoria (per mister Rigoli sarà una settimana a dir poco complicata). Eppure gli etnei non giocano una brutta partita, anzi: dopo un primo tempo piuttosto abbottonato, i padroni di casa alzano i ritmi e sfiorano il gol con Paolucci (errore da pochi metri) e Di Grazia (traversa incredibile). Viene inoltre annullata una rete a Calil, per fuorigioco: l'Akragas punta al pareggio, ma al 95' Zanini sblocca il punteggio con una giocata di alta scuola (seconda vittoria di fila per il Gigante).

Fidelis Andria-Melfi 1-0
Continua la risalita della Fidelis Andria, al secondo successo se consideriamo le ultime tre giornate: i federiciani non hanno vita facile contro un buon Melfi, ma strappano un 1-0 che fa comodo in ottica salvezza. Non è una partita che entrerà negli annali, il primo tempo scorre via senza grosse emozioni poi, poco prima dell'intervallo, Onescu segna il gol decisivo su assist di Fall: i lucani provano ad imbastire una reazione nella ripresa, al 60' Obeng trova uno spettacolare colpo di testa ma la palla sbatte sulla traversa. Quarto ko nelle ultime cinque giornate per il Melfi, che non vince dalla prima giornata.

Foggia-Taranto 2-0

Un Foggia a forza sei: i rossoneri si prendono anche il derby contro il Taranto, respingono l'assalto del Lecce e restano al comando della classifica a punteggio pieno. Si gioca nuovamente a porte chiuse, ma i ragazzi di Stroppa non ne risentono più di tanto: è sempre l'undici di casa a tenere in mano il pallino del gioco, il Taranto resiste fino all'intervallo ma al 53' Angelo firma un gol capolavoro con una magistrale conclusione al volo. I padroni di casa sfiorano il raddoppio con Mazzeo, mentre è Viola l'uomo più pericoloso del Taranto: in pieno recupero Letizia mette a segno il 2-0.

Fondi-Juve Stabia 2-2
Match pazzesco allo stadio Purificato, Fondi-Juve Stabia finisce 2-2 ma è un risultato assolutamente incredibile. Perché i padroni di casa giocano un match splendido e a un quarto d'ora dalla fine sono avanti di due reti (gol di Albadoro al 10', raddoppio di Bombagi al 27' su invito di Galasso): le vespe soffrono moltissimo e rischiano seriamente di perdere dopo quattro successi consecutivi, ma al 76' Bertolo (entrato da poco) prende il secondo giallo e il Fondi, sotto di un uomo, si disunisce. Lisi accorcia le distanze al 78' sfruttando un errore di Baiocco, poi all'82' è ancora Lisi a buttarla dentro su assist di Sandomenico.