Mercoledì 31 maggio
Livorno-Reggiana 1-2
Irruzione della Reggiana al Picchi: la squadra di Menichini sbanca Livorno (1-2 il risultato finale) aggiudicandosi il primo round dei quarti di finale dei playoff di Lega Pro. Avvio intraprendente dei labronici, che a causa di un'ingenuità di Valiani vanno sotto: il centrocampista amaranto stende in area Cesarini causando un penalty che lo stesso fantasista realizza spiazzando Perilli. La Regia, sulle ali dell'entusiasmo, raddoppia al 26' con Guidone, che converte in rete di testa il servizio di Carlini, nonostante lo sporco impatto con la sfera. La squadra di Foscarini, innervosita da alcune controverse decisioni arbitrali (tra cui il gol annullato per fuorigioco a Murilo al 22'), nella ripresa torna in campo con il dente avvelenato: il neo entrato Galli imbecca Maritato che si libera della marcatura e in tuffo di testa trafigge il portiere avversario. La Regia, però, si difende con ordine e negli ultimi venti minuti addormenta la partita rischiando solo in occasione della clamorosa traversa colpita da Galli direttamente su punizione.
Lecce-Alessandria 1-1
È 1-1 al Via del Mare: Lecce ed Alessandria rinviano il discorso qualificazione alla partita di ritorno del Moccagatta. A spezzare gli equilibri è Marras, che al 30' porta in vantaggio i grigi ribadendo in rete dopo la respinta di Perucchini sulla conclusione ravvicinata di Bocalon. I salentini faticano a creare occasioni importanti e si affidano dunque ad un episodio per riequilibrAlessandria are il risultato: al 53', sugli sviluppi di corner, Pacilli approfitta di una furibonda mischia nell'area alessandrina per battere Vannucchi, rimasto a terra apparentemente infortunato. L'ultima mezzora di gioco racconta poco, se non qualche squillo di scarso rilievo: tutto rimandato a domenica 4 giugno, quando al Moccagatta si disputerà la gara di ritorno.
Parma-Lucchese 2-1
Calaiò trascina il Parma al successo: l'attaccante siciliano regola la Lucchese (2-1 il finale) con una splendida doppietta che permetterà ai ducali di affrontare la sfida di ritorno del Porta Elisa con due risultati su tre a disposizione. Come da copione, la squadra di D'Aversa costringe nella propria metà campo i rossoneri, che al 35', però, ammutoliscono il Tardini: Di Cesare atterra Fanucchi in area, causando un calcio di rigore che lo stesso Fanucchi realizza freddamente. Al tramonto del primo tempo i gialloblù ristabiliscono la parità con Calaiò che, servito da Munari, batte Nobile con un preciso diagonale. Nella ripresa gli ospiti spaventano nuovamente il Parma cogliendo un palo con Gargiulo, ma al 75' incassano il 2-1: Scozzarella inventa per il solito Calaiò che, a tu per tu con Nobile, non sbaglia.
Pordenone-Cosenza 1-0
Pordenone all'ultimo respiro: i ramarri superano di misura il Cosenza (1-0 il finale) con una rete al 97' di Semenzato. Il copione della gara è chiaro sin dai primi minuti: i padroni di casa attaccano a testa bassa, i calabresi si difendono con ordine per poi pungere in contropiede. Così come a Matera, De Angelis deve ringraziare Perina, autore di una prestazione maiuscola: il portiere rossoblù si oppone ai numerosi tentativi della squadra di Tedino, per poi cedere negli ultimi scampoli di partita. Quando lo 0-0 sembra ormai scritto, Semenzato lascia partire un fantastico mancino al volo che manda in delirio il Bottecchia e che, soprattutto, permetterà ai friulani di disputare la gara di ritorno con due risultati su tre a disposizione.