Undici società multate, ma nessuna sanzione clamorosa. La 27giornata di Lega Pro è pesante solo per il Taranto, che dovrà pagare una multa di 4.000 euro “perché propri sostenitori introducevano e facevano esplodere nel proprio settore due petardi di notevole potenza, senza conseguenze; i medesimi lanciavano sul terreno di gioco una bottiglietta semipiena d'acqua, senza colpire (recidiva)”. Giornata costosa anche per la Casertana (3.000 euro).
Di seguito le decisioni del Giudice Sportivo di Lega Pro relativamente alle gare della 27a giornata dei gironi A, B e C:
CALCIATORI
Due giornate di squalifica
Mirko Drudi (Lecce), Gaetano Caridi (Mantova), Mirko Carretta (Matera)
Una giornata di squalifica
Drausio Gil (Catania), Kastriot Dermaku (Lucchese), Paulino Este (Messina), Andrea Zaffagnini, Francesco Agnello, Edoardo Scrosta (Albinoleffe), Urban Zibert (Bassano Virtus), Leonardo Massoni, Luca Miracoli (Carrarese), Alex Sirri (Catanzaro), Luigi Silvestri (Vibonese), Fabio Pegorin (Sambenedettese), Davide Facchin, Alessandro Malomo (Venezia), Luca Barlocco (Alessandria), Gianmarco Gabbianelli, Stefano Lanini (Fano), Alessio Luciani (Arezzo), Domenico Mungo (Cosenza), Angelo Tartaglia (Fidelis Andria), Alex Marini (Gubbio), Mario Pacilli (Lecce), Francesco Derose (Matera), Daniele Celiento (Viterbese)
AMMENDE A SOCIETA'
Taranto: 4.000 euro
Casertana: 3.000 euro
Fidelis Andria, Livorno: 2.000 euro
Arezzo, Carrarese, Mantova, Monopoli: 1.500 euro
Fano: 1.000 euro
Sambenedettese: 500 euro
Gubbio: 200 euro