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Fine settimana turbolento in Lega Pro, tra espulsioni e tifoserie “calde”: il giudice sportivo ha comunicato le proprie decisioni e non mancano le sanzioni pesanti. Tra i club, il più punito è il Cosenza: i silani dovranno pagare una multa di ben 3500 euro, “perché propri sostenitori introducevano e accendevano nel proprio settore numerosi fumogeni due dei quali venivano lanciati sul terreno di gioco e facevano esplodere diversi petardi, alcuni dei quali nel recinto di gioco, il tutto senza conseguenze; gli stessi in gran numero indossavano magliette con slogan offensivo verso l'opposta tifoseria”. Ricordiamo che domenica si è giocato al San Vito l’atteso derby calabrese tra Cosenza e Catanzaro.
Sanzione pecuniaria anche per Lecce e Pro Piacenza (1500 euro a testa, quest’ultima per aver rallentato più volte con i raccattapalle la ripresa del gioco), Carrarese, Catanzaro, Cremonese, Juve Stabia, Spal (1000 euro) e Reggina (500 euro). Inibizione fino al 7 ottobre 2014 per il dirigente del Melfi Andrea Destino, per atteggiamento irriguardoso verso l’arbitro.
Tra gli allenatori, Gaetano Auteri (Matera) è stato squalificato per tre giornate “per comportamento reiteratamente offensivo verso un assistente arbitrale durante la gara ed al termine della stessa, quando rientrava sul terreno di gioco per avvicinare un assistente arbitrale e rivolgergli un'ulteriore espressione offensiva”. Fermato per un turno anche l’allenatore in seconda del Savoia Danilo De Rosa, mentre Domenico Toscano (Novara), Piero Braglia (Pisa) e Cristiano Lucarelli (Pistoiese), tutti e tre espulsi, se la sono cavata con un’ammonizione.
Mattia Marchi (Cremonese) dovrà rimanere forzatamente ai box per tre giornate, “per comportamento gravemente offensivo e oltraggioso verso l'arbitro”. Due partite di stop per Marco Bortoli (Messina) e Nicola Malaccari (Savoia), infine non potranno disputare la prossima partita Davide Guglielmotti (Pro Patria), Mariano Stendardo (Barletta), Riccardo Tantardini (FeralpiSalò), Alessandro Malomo (Pavia), Enrico Pepe (Messina), Paolo Carbonaro (Aversa Normanna), Leonardo Arrigoni (Forlì), Romulo Togni (Spal), Manuel Spadafora (Savona), Andrea Bucchi (Teramo), Marco Mallus (Ancona), Daniel Onescu (Grosseto), Roberto Falagario (Ischia Isolaverde), Manuel Iori (Pisa) e Dramane Konate (Tuttocuoio).