Dopo le turbolenze di inizio stagione il Livorno ha ripreso, da qualche settimana a questa parte, a volare senza alcun intoppo. Foscarini vincendo contro Prato, Lupa Roma e Pro Piacenza ha consolidato la propria posizione, fino a poco tempo fa a dir poco traballante, riportando serenità e positività nell'ambiente attraverso tre semplici mosse: fiducia nella squadra, equilibrio nelle scelte tattiche ed esperienza nel saper gestire i momenti. La sconfitta del 16 ottobre contro la Robur Siena ha sancito il punto più basso di questo primo scorcio di stagione, ma da quel momento in poi gli amaranto hanno collezionato undici punti in cinque partite tornando ad occupare una posizione più consona rispetto al proprio blasone e, soprattutto, al proprio potenziale.
Al termine del 3-1 contro il Pro Piacenza, il tecnico veneto si è espresso così: "Nel primo tempo credo si sia visto il più bel Livorno della stagione, una squadra consapevole delle proprie qualità e proiettata alla ricerca del risultato. La maturità di una squadra si vede più nelle vittorie che nelle sconfitte, quando vuole dare continuità ai propri risultati. Nel secondo tempo abbiamo approcciato male la partita, ma il gol di Murillo ha ridato tranquillità. Mi è piaciuto molto il sostegno che il pubblico ha dato alla squadra nel momento di difficoltà, spero che nel tempo questo rapporto si fortifichi sempre più".