Cambiare conduzione tecnica a stagione in corso solitamente porta con sé diverse controindicazioni: non, però, nel caso di Viterbese e Lucchese, rigenerate dai rispettivi cambi di allenatore. La società laziale, dopo la breve e altalenante parentesi di Cornacchini, ha virato su un nome poco altisonante, ma tremendamente efficace: Rosolino Puccica, viterbese di nascita e protagonista, nel passato, di diverse parentesi in gialloblù. Il tecnico 56enne in poche settimane è riuscito a dare subito una chiara impronta alla propria squadra e i risultati ne sono la controprova: in cinque partite, infatti, la formazione laziale ha raccolto tre vittorie e due pareggi, di cui uno contro l'Alessandria. In virtù di questo ottimo ruolino di marcia la Viterbese si è portata quota 52 punti, a un passo dalla qualificazione ai playoff.
Situazione analoga si è verificata in quel di Lucca, dove l'insediamento in rossonero di Giovanni Lopez ha avuto effetti più che positivi. L'allenatore romano, subentrato a Galderisi, ha rilevato una squadra che nelle undici partite precedenti aveva ottenuto solo due vittorie ed è riuscito a ridarle una chiara idendità: con otto punti guadagnati in quattro partite la Lucchese è rinata, riuscendo a collocarsi nuovamente in zona playoff. Per lo stesso Lopez, inoltre, si tratta di una rivincita: dopo la negativa esperienza in rossonero della scorsa stagione e il conseguente esonero, l'ex vice allenatore della Lazio si sta riscattando con gli interessi.