Espugnare Gubbio per riconquistare la vetta: passa dal match di venerdì 23 allo stadio Barbetti (ore 14.30) il riscatto del Pordenone, che col pareggio di domenica ha perso l’opportunità di scalzare il Venezia dal primo posto in classifica e indossare la corona simbolica di campione d’inverno. Per scardinare la difesa dei rossoblù i ramarri possono contare sul fatto di essere una micidiale macchina da gol: 34 le reti realizzate dalla compagine di mister Tedino nel girone d’andata, 12 delle quali appannaggio del bomber marocchino Arma, capocannoniere del girone. Caratteristiche che non sfiduciano però coach Giuseppe Magi: “Proveremo a vincere – ha dichiarato il mister degli eugobini, che ha costruito il settimo posto della formazione umbra con un solo pareggio - non siamo abituati ad avere il braccino corto”. In terra umbra sarà quindi una vera battaglia: in campo non si vedranno però il centrocampista Romano (Gubbio) e il difensore Semenzato (Pordenone), fermati per una gara dal giudice sportivo.