Non se la passa un granché bene l’Ancona, attualmente terzultimo con soli 24 punti. A pesare sono soprattutto le tredici sconfitte in ventisette gare, davvero troppe. C’è un dato però che fa riflettere: se si eccettuano il poker di reti subito a inizio campionato con la Reggiana, il 2-0 patito contro il Gubbio a ottobre e la recentissima sconfitta, sempre per 2-0, contro l’Albinoleffe i Dorici hanno sempre per perso per una sola rete di scarto. La differenza rispetto ai club con una miglior posizione in classifica non è dunque poi così marcata come la classifica lascerebbe intendere e forse con un pizzico di concentrazione in più si sarebbe potuta avere uno score migliore.
A proposito di concentrazione e del giusto atteggiamento da mettere in campo ha parlato il mister dei biancorossi Giovanni Pagliari: “Quello che dobbiamo mettere in campo è lo spirito diverso: la voglia di non retrocedere e combattere con cattiveria, voglia e volontà. Questa è una squadra fragile che deve risollevarsi. Domenica il Fano? Gara importante, decisiva non dire”.