Riprende dopo la lunga sosta il campionato di Lega Pro con un turno ricco di emozioni. Una giornata strana, con ben tre gare rinviate a causa dei gravi problemi di maltempo che stanno colpendo il centro Italia (Gubbio-Lumezzane, Teramo-Pordenone e Maceratese-Modena) e diversi risultati inattesi.
Lo spettacolo comincia sabato, con la Sambenedettese che in casa del Mantova non riesce ad andare oltre al pareggio: continua dunque la crisi per i marchigiani, anche se la qualificazione ai playoff per ora resta in cassaforte. L’altra sfida di sabato, FeralpiSalò-Sudtirol, finisce invece con un’importante vittoria di misura dei lombardi, che mantengono così la zona playoff e salvano la panchina di mister Asta.
Domenica pomeriggio è il turno di tutte le altre squadre. Se non sorprendono le vittorie casalinghe, entrambe per 1-0 e tutt’altro che semplici, del Bassano Virtus (contro l'Ancona) e del Parma (contro il Santarcangelo) a fare rumore sono invece la sconfitta del Padova (ancora un 1-0) in casa del Forlì (per colpa della quale i veneti rischiano di aver detto prematuramente addio alla corsa per il primo posto) e quella della Reggiana, che cade in casa contro il Venezia. Il posticipo termina 3-0 (ma il risultato poteva anche essere più largo) e se da un lato conferma l’ottimo lavoro svolto fino ad oggi da Inzaghi, dall’altro potrebbe rappresentare l’ultimo atto di Colucci alla guida della Regia: gli emiliani infatti ora rischiano addirittura il quinto posto (Bassano e Gubbio sono rispettivamente a -1 e -2) e dovranno ritrovare la quadra se intendono fare un girone di ritorno da protagonisti.