Al termine della seduta di rifinitura (a porte chiuse) Stefano Morrone, tecnico pro tempore del Parma (in attesa di conoscere il nome del successore di Luigi Apolloni), ha parlato alla vigilia del match contro il Bassano Virtus, in programma sabato 3 dicembre all’Ennio Tardini (fischio d’inizio previsto per le 14:30). Per Morrone si tratterà della seconda partita sulla panchina crociata, dopo il ko di Ancona: una sfida delicata, tra due squadre distanti un solo punto nel girone (la squadra di D’Angelo è al settimo posto con 26 punti).
“Sono concentrato esclusivamente su questa gara – le parole del tecnico crociato – ad Ancona non è stato tutto da buttare: affronteremo il Bassano con il rispetto che gli si deve, è una formazione quadrata che da anni fa bene. Dobbiamo vincere, la Lega Pro è una battaglia”.
Pochi dubbi sul modulo: “Se adotterò il 4-3-3 anche contro i giallorossi? Nel calcio moderno le ali devono compiere un grande lavoro e saper interpretare entrambi le fasi. Quindi, non c’è differenza tra il 4-3-3 e il 4-5-1”. Infine, l’appello ai tifosi: “Per noi è un momento particolare: come allenatore, e soprattutto come Stefano Morrone, chiedo un appoggio particolare da parte dei nostri sostenitori. Sono sempre stati presenti, ma stavolta servirà un aiuto in più da parte loro”.