Parma e Reggiana sono due squadre in difficoltà: i crociati non vincono da quattro gare, mettendo così a rischio il secondo posto in classifica, mentre i granata sono a secco di vittorie da tre turni e domenica concluderanno una stagione che, nonostante l’accesso ai playoff, non si fatica a definire deludente. Vista la situazione il derby di domenica rappresenta dunque per entrambe le compagini uno snodo molto importante in vista degli imminenti playoff, uno snodo che può rilanciare le aspettative di chi vincerà e abbattere quelle di chi perderà.
La tensione è dunque alla stelle e le dichiarazioni di capitan Lucarelli da una parte e mister Menichini dall’altra non sono certo servite a gettare acqua sul fuoco. Il primo ha dichiarato che, contrariamente a quanto deciso dalla Federazione (che dalla 32a giornata fa indossare ai capitani delle partite la maglia degli avversari) non scenderà in campo con la maglietta degli storici rivali, il secondo invece ha suonato la carica prima del match, coinvolgendo l’importanza storica della partita e i tifosi: “Reggio Emilia è una piazza che merita tanto e si aspetta tanto. I giocatori devono capire quanto i tifosi tengano al derby. Non possiamo fare previsioni ma mi aspetto una grande prestazione”. Il derby è cominciato.