Allo stadio Valerio sabato alle 14.30 va in scena la sfida fra le deluse della 17esima giornata: Melfi e Foggia sono reduci da due sconfitte brucianti e inattese, i primi contro un Taranto in piena zona playout, i secondi vittime della clamorosa rimonta per 3-2 dell’Unicusano (quando i rossoneri erano avanti di due reti). Certo, i valori delle due squadre sono molto differenti: i rossoneri, quarti a 31 punti, sono una delle potenze del campionato e da settembre hanno perso solo due volte; il Melfi, che arriva da un periodo tutto sommato positivo (3 vittorie e un pareggio nelle ultime 5 giornate) ha però la peggior difesa del girone, 28 reti incassate finora. Per la vittoria i pugliesi dovranno ritrovare carattere e convinzione come dichiarato in conferenza stampa da loro allenatore Stroppa (“Ora più che mai dobbiamo essere convinti delle nostre potenzialità e coesi”) mentre i lucani si affideranno alle invenzioni della prolifica coppia d’attacco composta da De Vena (7 gol) e, ironia della sorte, Foggia (6).