Essere più attenti e cattivi, parola di capitano: è Marco Biagianti, leader dello spogliatoio del Catania, a indicare la via in vista delle ultime sei giornate di campionato. I rossazzurri, reduci da cinque ko consecutivi, devono cercare di riagganciare la zona playoff (al momento distante due lunghezze) per conseguire quello che era l'obiettivo minimo stagionale e per calmare gli umori di una piazza tra le più calde del girone.
“In questo momento bisogna trovare una soluzione a queste sconfitte che continuano ad arrivare e ci tormentano, nelle ultime partite non meritavamo di perdere ma sono comunque arrivate e sono molto pesanti – sono le parole del capitano, riportate dal sito ufficiale del Catania - Durante la settimana la squadra è presente e motivata, il gruppo è unito ed ha voglia di riscattarsi, ma se dopo cinque minuti si incassa l’ennesimo gol su palla inattiva, significa che mancano la cattiveria agonistica e l’attenzione che dobbiamo avere”.
La crisi degli Elefantini pesa particolarmente sulle spalle di Biagianti, che con la casacca rossazzurra ha passato buona parte della sua carriera sportiva: “Sto vivendo male questo periodo: ho indossato questa maglia per anni. È un momento difficile ma c’è tanta voglia di reagire. I tifosi? Si chiamano con i risultati, non so quanta gente ci sarà contro la Virtus Francavilla: noi ci impegneremo al massimo per questi colori e per la città”.