Dopo 19 anni il Foggia riconquista la serie B: termina oggi la rimonta dei rossoneri che, a tre giornate dalla fine del campionato, acciuffano la vetta matematica della classifica e la conseguente promozione in cadetteria. La serie B in casa Foggia mancava dalla stagione 1997-1998, quando retrocesse in C1 al termine del match contro la Salernitana di Delio Rossi: una partita che brucia ancora nella memoria dei tifosi dei Satanelli, che oggi però con l’esito positivo della gara di Fondi possono mettere da parte i brutti ricordi e festeggiare un nuovo, splendido capitolo della storia della compagine pugliese.
Il Foggia aveva già sfiorato la serie B lo scorso anno, quando, giunta seconda al termine della regular season, perse la finale playoff contro il Pisa di Rino Gattuso in pieno recupero: questa stagione, partita con tanti dubbi dopo l’addio del tecnico De Zerbi e del bomber Iemmello, si è rivelata trionfale per i rossoneri con la scoperta del nuovo condottiero Stroppa, che ha saputo dare motivazioni e gioco al gruppo, e l’esplosione di Mazzeo, attaccante implacabile e nuovo idolo dello Zaccheria.
Dopo un avvio un po’ in sordina i pugliesi hanno letteralmente strabiliato nel girone di ritorno, conquistando prima di oggi quattordici vittorie, un pareggio e una sola sconfitta: un ruolino di marcia impressionante, fra i migliori nelle categorie professionistiche europee. Con la squadra già partita alla volta della Puglia, la città di Foggia si prepara dunque a festeggiare un traguardo sportivo importantissimo che restituisce una piazza calda e appassionata ai piani alti del calcio italiano.