Un po' in là con gli anni, ma sempre pronti a battagliare sul rettangolo verde: con 25,1 anni di media, il girone C è quello più “anziano” tra i tre che compongono la Lega Pro. Un bagaglio di esperienza al quale gli allenatori attingono volentieri, considerando che otto dei dieci calciatori più “vecchi” utilizzati nelle prime ventuno giornate hanno giocato regolarmente, superando abbondantemente le dieci presenze.
Davide Baiocco, ex centrocampista del Siracusa, a 41 anni, 6 mesi e 28 giorni è il giocatore più anziano ad essere sceso in campo non solo nel raggruppamento, ma in tutta la Lega Pro: un traguardo tagliato lo scorso 6 dicembre nel match contro la Paganese, l'ultimo del mediano in maglia azzurra prima di passare al Palazzolo (serie D). La palma di più anziano ancora tesserato per una società del girone C passa quindi a Manolo Pestrin, che il 29 dicembre a 38 anni, 1 mese e 29 giorni ha staccato la sua diciannovesima presenza stagionale per la Paganese nell'1-1 con il Matera. L'esperto centrocampista è un punto fermo della formazione di mister Grassadonia, che ha rinunciato a lui soltanto in due occasioni in tutta la stagione.
Titolarità fuori discussione anche per il terzo nella classifica dei “vecchietti”: Paolo Ginestra, portiere della Casertana, dalla seconda giornata non ha più saltato un incontro, raggiungendo la sua ventesima presenza stagionale lo scorso 29 dicembre contro il Melfi all'età di 37 anni, 10 mesi e 15 giorni.