Il primo acquisto del mercato di gennaio del Messina? Lo ha pagato tutto mister Cristiano Lucarelli, ed è una stufa. Curioso aneddoto dalla ripresa degli allenamenti dei biancoscudati che, di ritorno dalla pausa invernale, hanno trovato gli spogliatoi ghiacciati: un inconveniente spiacevole, viste le temperature non proprio tropicali di questi giorni. “L'allenatore ha pensato di acquistare una stufa di sua spontanea volontà - ha confermato il presidente Stracuzzi - lo avessimo saputo lo avremmo fatto noi, è assurdo pensare che non ci siano i soldi per una stufa. Abbiamo appena speso cinquemila euro per mandare la squadra in ritiro”.
A Messina non è solo il freddo a tenere banco: la compagine siciliana, quattordicesima a 21 punti, sta affrontando un delicato passaggio di proprietà, con il presidente Stracuzzi che nei giorni scorsi ha annunciato di aver chiuso un accordo con un gruppo di investitori romani guidato dall'avvocato Angelo Massone che entro fine gennaio sarà proprietario di una quota societaria variabile tra il 30 e l'80 per cento. Non la situazione ottimale per impostare un mercato che, fino ad ora, non ha visto nessun nuovo arrivo dalle parti del San Filippo. A eccezione della stufa di Lucarelli: perfetta per scaldare gli spogliatoi, un po' meno per gli animi dei tifosi.