Lega Pro 2014/15, Girone C: la sintesi della 1a giornata

Pubblicato il 31 agosto 2014 alle 20:15:07
Categoria: Notizie Lega Pro
Autore: Redazione Datasport.it

Risultati, marcatori, classifica e cronache di tutti gli incontri del Girone C (clicca sulla singola partita per il live testuale)

Inizio terribile per il Lecce: i salentini crollano 2-1 ad Aprilia, sul campo della neopromossa Lupa Roma, per il risultato più a sopresa dei tre gironi. Il big match tra Salernitana e Cosenza si chiude sull'1-1, mentre in copertina ci finisce anche il bel successo del Catanzaro sulla Juve Stabia, che non ha ancora smaltito la delusione per il mancato ripescaggio in Serie B.

Matera-Paganese 1-1
La Lega Pro 2014/2015 riparte dalla Basilicata, per la precisione dallo stadio "XXI Settembre-Franco Salerno": partita spettacolare quella tra Matera e Paganese. Il primo gol della nuova stagione è dei padroni di casa e porta la firma di Cuffa che porta in vantaggio il Matera nel primo tempo. Gli ospiti non ci stanno e si gettano nella metà campo avversaria alla ricerca del pari che arriva soltanto nel secondo minuto di recupero della ripresa con Vinci che devia in rete da pochi passi un pallone messo in mezzo all'area.

Barletta-Messina 1-0
Ottimo esordio per il Barletta, che s'impone 1-0 sul Messina: match bloccato nella prima frazione, quindi il gol che decide l'incontro arriva a dieci minuti dal termine. Destro imprendibile di Floriano, che s'inventa una gran conclusione che fulmina Lagomarsini (79'). Il risultato non cambierà più.

Savoia-Melfi 1-1
Bella prova di carattere del Melfi, in casa del Savoia: gli ospiti rimangono in dieci al 55’ per espulsione di Colella, ma strappano un ottimo pareggio per 1-1. Il Melfi colpisce un palo al 22’ con Fella, poi al 36’ Sanseverino prende la mira e porta in vantaggio il Savoia. Secondo legno degli ospiti nel finale di tempo con Berardino, poi al 55’ l’espulsione: sembra fatta per il Savoia, ma i gialloverdi non ci stanno e al 67’ Fella riporta la gara in parità. Nel finale, nonostante i cambi, non accade più nulla di rilevante.

Catanzaro-Juve Stabia 2-0
Un gol per tempo e il Catanzaro supera 2-0 la Juve Stabia, ancora scossa per il mancato ripescaggio in B. La gara è divertente, ma i giallorossi sono più incisivi: Pisseri deve subito impegnarsi per respingere una conclusione di Barraco, poi Pagano spreca a tu per tu con il portiere ma al 31’ non sbaglia, sfruttando alla perfezione un rimpallo. Vacca sfiora il 2-0 con un bel pallonetto da fuori area, la Juve Stabia ha poche idee e ci prova con tentativi dalla distanza: all’86’ Martignago, appena entrato, timbra la rete del 2-0 approfittando di un clamoroso liscio di Romeo.

Foggia-Martina Franca 3-2
Tanti gol e tanto spettacolo allo stadio Zaccheria, per la prima di campionato che vede opposti Foggia e Martina Franca. I padroni di casa partono con il piede sull’acceleratore e al 16’ trovano l’1-0 con una zampata di Iemmello: gli ospiti sono tramortiti e al 26’ Agnello porta i satanelli sul 2-0. Che la gara sia avvincente lo si capisce definitivamente al 27’, quando Pellecchia riporta il Martina sul 2-1: la squadra di Ciullo va a caccia del 2-2, ma ad inizio ripresa Cavallaro siglia il 3-1 sugli sviluppi di una palla inattiva (molte proteste degli ospiti). Al 64’ Montalto trasforma un rigore e porta il Martina sul 3-2, ma il punteggio non cambia più.

Aversa Normanna-Vigor Lamezia 1-1
Finisce 1-1 il match tra Aversa Normanna e Vigor Lamezia: inizio scoppiettante, con un calcio di rigore assegnato al 7' all'Aversa Normanna. Dal dischetto si presenta Papa: pessima conclusione, con palla alta sopra la traversa. Gol sbagliato, gol fatto: al 20' sono gli ospiti a passare in vantaggio. Grande azione personale di Del Sante, che si beve De Matteis, e fulmina Forte per lo 0-1. Al 33' palo della Normanna: tentativo di Capua, palla che si stampa sul legno. Nella ripresa, al 49', ecco il pari: De Vena segna dagli undici metri l'1-1. Nell'azione del rigore rosso a Gattari, Vigor in dieci. L'equilibrio però non cambierà più: all'87' ecco l'espulsione di Cicerelli (parità numerica ristabilita), quindi il triplice fischio decreta l'1-1.

Lupa Roma-Lecce 2-1
Un’impresa che rimarrà negli almanacchi: la neopromossa Lupa Roma azzanna il Lecce e coglie un successo per 2-1 a dir poco inatteso. I salentini, infatti, tengono in pugno la situazione per gran parte dell’incontro, passano in vantaggio al 22’ con un siluro di Salvi e rimangono costantemente in zona d’attacco: la situazione cambia nella ripresa, mister Cucciari indovina i cambi inserendo Testardi e Leccese. I padroni di casa colpiscono un palo al 66’, poi al 72’ Testardi è ben piazzato sul secondo palo e firma l’1-1: passano tre minuti e Leccese finalizza un’azione corale, regalando ai suoi la vittoria.

Ischia-Benevento 0-1
Bella vittoria per il Benevento, che s'impone per 1-0 sul campo dell'Ischia (aggressivo ma con qualche problema nel finalizzare il gioco): gara sofferta, giocata con intensità e contraddistinta da grande equilibrio. Il gol che decide l'incontro arriva al 43' del primo tempo: Alfageme evita Sirignano e fulmina Mennella con preciso rasoterra.

Reggina-Casertana 2-2
E’ Roberto Insigne il protagonista indiscusso di Reggina-Casertana: il fratello di Lorenzo sigla infatti la doppietta che tiene a galla i calabresi (2-2 il finale del Granillo). Il primo tempo è a tinte amaranto: i padroni di casa giocano meglio e al 38’ Insigne, sfruttando un rimpallo, supera Fumagalli. Nella ripresa la situazione cambia: i campani reagiscono con orgoglio e al 56’ impattano sull’1-1 con Cruciani, bravo a finalizzare un contropiede perfetto. La Reggina è in difficoltà e al 72’ commette una grossa ingenuità difensiva, che consente a Mancino di segnare il 2-1 ospite: non è però finita, all’86’ Insigne riceve palla da Viola e timbra il 2-2.

Salernitana-Cosenza 1-1
La grande sfida dell’Arechi tra Salernitana e Cosenza si chiude senza vincitori né vinti. L’1-1 accontenta tutti, anche se i padroni di casa passano in vantaggio dopo appena quattro minuti (rigore di Gabionetta, concesso per fallo su Mendicino): il Cosenza cresce con il passare dei minuti, Magli firma l’1-1 già al 18’ poi Cori spreca un paio di occasioni. Nella ripresa i calabresi restano in dieci (espulso Ciancio) e all’84’ Ravaglia evita il 2-1 granata negando il gol a Ginestra.