Taranto, adesso basta: durissimo lo sfogo del presidente rossoblù Elisabetta Zelatore arrivato in seguito alla sconfitta per 3-1 in casa del Messina. Un ko che, come quello subito nel turno precedente contro l'Akragas, è stato maldigerito dalla dirigenza pugliese.
“La Società, i tifosi e la città tutta non meritano prestazioni vergognose, indecorose, ingiustificate ed ingiustificabili come quelle fornite dalla squadra del Taranto nel corso delle ultime due partite contro Akragas e Messina. Prestazioni come quelle di cui sopra non saranno ulteriormente tollerate. A questo punto del campionato non saranno più accettati alibi e giustificazioni di vario genere e di varia natura – è quanto si legge sul comunicato emesso dal patron stesso - È necessario un immediato e concreto riscatto da parte della squadra e di tutto lo staff tecnico, finalizzato al raggiungimento dell’obiettivo della permanenza in Lega Pro. La Società adotterà tutti i provvedimenti utili e necessari atti a consentire la presenza in campo di atleti legati ai colori rossoblù, seriamente motivati e rispettosi di tutti i tifosi e della Società stessa”.
Tra questi, anche il silenzio stampa per giocatori e allenatori: “Fino a data da destinarsi nessun tesserato è autorizzato a rilasciare interviste e dichiarazioni alla stampa. Tanto per consentire la necessaria concentrazione e determinazione”.