"La matematica non ci condanna, vogliamo giocarcela fino in fondo senza fare calcoli": Davide Moi, difensore della Vibonese, carica così i suoi in vista del match contro il Taranto, incontro fondamentale in chiave salvezza per entrambe le squadre. Gli ionici, ultimi in classifica e reduci da un periodo piuttosto nero, per non retrocedere in serie D dovranno necessariamente vincere contro la formazione di Campilongo che appare invece piuttosto su di morale dopo il successo contro il Catanzaro.
"Abbiamo dimostrato che il gioco del calcio non è solo tecnica e tattica ma anche uno sport di squadra: e noi siamo un grande gruppo, più una famiglia che un gruppo - è l'analisi di Moi - domenica ci teniamo a far bella figura, anche perchè il mister è un ex e ci ha chiesto maggior sacrificio e maggior attenzione". La Vibonese, nonostante una serie positiva di otto partite (quattro vittorie e quattro pareggi) non è riuscita a schiodarsi dalla zona playout: a quota 35 i rossoblù per cercare di ottenere la salvezza dovranno fare risultato non solo contro il Taranto ma anche nell'ultima giornata contro un Messina in ascesa.