Lega Pro, Giudice Sportivo: tegola Foggia, quattro giornate a Guarna

Pubblicato il 10 ottobre 2016 alle 18:20:03
Categoria: Notizie Lega Pro
Autore: Redazione Datasport.it

Il pareggio senza reti tra Foggia e Akragas è costato cari ai Satanelli e in particolare ad Enrico Guarna. Il portiere rossonero, protagonista di un acceso diverbio con l'arbitro alla fine del match, si è beccato ben quattro giornate di squalifica: questo significa che sarà costretto a saltare il big match del girone C contro il Lecce, in programma per l'11a giornata. Nello specifico Guarna salterà anche gli incontri con Juve Stabia, Monopoli e Catania, per rientrare a Pagani, 13a giornata. E' questa la decisione più spinosa presa dal giudice sportivo in merito agli incontri dell'8a giornata di Lega Pro.

Di seguito le decisioni del Giudice Sportivo di Lega Pro relativamente alle gare dell'8a giornata dei Gironi A, B e C:

CALCIATORI

Quattro giornate di squalifica
Enrico Guarna (Foggia): "Perchè  al  termine  della  gara  rientrando  negli  spogliatoi  affiancava  l'arbitro  e  dopo  aver protestato con fare minaccioso colpiva con un pugno il pallone che l'arbitro stesso portava in mano facendolo rimbalzare prima sul corpo del direttore di gara e poi sul terreno di gioco".
 
Due giornate di squalifica
Giuseppe Statella (Cosenza), Salvatore Bruno (Giana Erminio), Gianluca Zucchini (Modena)

Una giornata di squalifica
Marco Briganti (Como), Antonio Vacca (Foggia), Andrea Luci (Livorno), Andrea Cossu (Olbia), Leonardo Longo (Paganese), Daniel Onescu (Fidelis Andria)

ALLENATORI E COLLABORATORI

Giovanni Bianchetti (Sambenedettese), Adamo Gioacchino (Renate)

DIRIGENTI

Inibizione a svolgere ogni attività in seno alla Figc a ricoprire cariche federali ed a rappresentare la società nell'ambito federale a tutto il 31 dicembre 2016 e ammenda di 500 euro a:

- Luigi Pavarese (Modena) per comportamento  reiteratamente offensivo verso la terna  arbitrale e offensivo e minaccioso verso l'arbitro; il tutto accompagnato da una espressione blasfema (sanzione aggravata per la qualifica di dirigente addetto all'arbitro, r.A.A.  e cc, espulso).

- Jacopo Pasciuti (Carrarese) perchè al  termine della gara si introduceva indebitamente negli spogliatoi; al richiamo di un addetto federale rivolgeva allo stesso una frase offensiva e minacciosa (r.cc).

- Luca Tilia (Casertana) perchè al termine del primo tempo di gara protestava animatamente nei confronti della terna arbitrale; lo stesso reagiva agli insulti provenienti dalla tifoseria avversaria con gesti provocatori (r.A., r.cc e proc.fed., espulso).

- Federico Sandro (Sambenedettese) per comportamento offensivo verso l'arbitro al termine della gara al rientro negli spogliatoi.

AMMENDE A SOCIETA'

- 1.000 euro al Siracusa per indebita  presenza  nel  recinto  di  gioco e negli  spogliatoi  dopo  il termine  della  gara  di  persone  non  autorizzate, ma riconducibili alla società.

- 500 euro alla Viterbese per indebita presenza negli spogliatoi al termine della gara di persone non autorizzate