Tre giornate di squalifica per reiterate offese all'arbitro in un match amichevole, probabilmente non si erano mai viste. Una sanzione esemplare che il Giudice Sportivo di Lega Pro ha comminato ad Andrea Luci, capitano del Livorno, espulso alla fine del test d'agosto contro la Pro Vercelli terminato 3-0 in favore dei bicciolani. Un cartellino tra l'altro evitabilissimo, al di là della natura amichevole della partita, considerato che il rosso è arrivato a risultato ormai acquisito, ovvero al minuto 87 dell'incontro quando, sul 2-0, i bicciolani hanno segnato la terza rete con un'azione viziata da un presunto fuorigioco. Abbastanza per mandare su tutte le furie Luci che, dopo l'espulsione, adesso dovrà saltare tre giornate di campionato per "reiterate frasi offensive verso l'arbitro", nell'occasione il signor Schirru della sezione di Nichelino: una sanzione aggravata, si legge nel comunicato del Giudice Sportivo, dalla natura amichevole dell'incontro.
Due giornate, invece, al difensore della Fidelis Andria Allegrini, colpevole di aver colpito a gioco fermo l'avversario del Foggia Ravizzola nel posticipo della prima giornata del Girone C di Lega Pro. Una giornata, infine, a Graziano (Renate), Marini (Gubbio), Salvi (Juve Stabia) e Burrai (Pordenone); squalificati anche Monaco, perparatore dei portieri del Monopoli, Gazzoli, preparatore dei portieri della Carrarese, mentre Cesare Salomone, team manager della Casertana, è stato inibito fino aalla fine di settembre 2016 per "per comportamento offensivo verso la terna arbitrale durante la gara, dopo aver volontariamente abbandonato la panchina".