La bomba è esplosa, in casa Lucchese la tensione è ormai alle stelle: l’1-1 interno contro il Santarcangelo, una diretta concorrente per la salvezza, ha fatto precipitare definitivamente la situazione e a lanciare la bordata è stato mister Francesco Baldini durante la conferenza stampa post partita. “Prima che lo dica qualcun altro, vi racconto il grave episodio che è successo nello spogliatoio: mi sono preso a schiaffi con Biato, il preparatore dei portieri. Lui ha ripreso un giocatore, io invece l’ho difeso e così siamo arrivati alle mani. Non si può lavorare in questo modo, per cui dò le mie dimissioni”.
Baldini, esonerato a fine ottobre (al suo posto Giovanni Lopez) e poi richiamato dalla società lo scorso 23 febbraio, non si è trattenuto. “La Lucchese non va da nessuna parte, i giocatori erano terrorizzati di vincere: o si sale tutti sulla stessa barca, oppure si retrocede. Qui non c’entrano Baldini o Lopez, fate venire chi c… volete ma con questo ambiente neppure Lippi farebbe qualcosa: non si può prendere per il c… la gente, la città. Ripeto, dò le dimissioni così almeno lascio i soldi alla società, poi deciderà il presidente cosa fare: qui ci sono troppe cose che non vanno, troppa gente che rema contro”. Uno sfogo durissimo, che lascerà il segno.