E siamo già a cinque esoneri, quando si sono disputate appena cinque giornate di campionato. In Lega Pro gli allenatori saltano come cavallette: dopo Alessandria, Martina Franca e Pisa (Gattuso è subentrato a Favarin poco prima dell'inizio del campionato) è toccato a Matera e Pro Patria cambiare la guida tecnica. I lucani, che in estate avevano puntato di Davide Dionigi, hanno fatto marcia indietro e al suo posto hanno assunto Pasquale Padalino, lo scorso anno sulla panchina del Grosseto. Fatale a Dionigi un avvio di stagione balbettante: il Matera ha infatti raccolto una vittoria e due pareggi e la società spera che l'ex difensore di Fiorentina, Bologna e Foggia possa dare la svolta a una squadra che già si porta dietro il fardello di due punti di penalizzazione.
Merita un discorso a parte la Pro Patria, che in quattro gare (una deve essere ancora recuperata) ha infilato altrettante sconfitte, subendo la bellezza di 15 reti. Il club bustocco ha dato il benservito ad Alessandro Oliva, il quale era all'esordio in Lega Pro dopo un'esperienza in Grecia: il mister, tra ripescaggio dell'ultim'ora e squadra in piena fase di assemblaggio, aveva più di un alibi ma i dirigenti non hanno avuto pazienza. Da definire il nome del nuovo trainer, nell'attesa sarà l'allenatore in seconda Angelo Mastropasqua a guidare la squadra.