Il Pavia in serie B? Fino a pochi mesi fa poteva sembrare un ragionamento da folli, ma con l’ingresso in società della nuova proprietà cinese nessun traguardo è precluso. Nelle prime quattro giornate la squadra azzurra ha messo insieme tre vittorie ed un pareggio nella supersfida con il Monza: se non è questa una media promozione poco ci manca. "Noi sappiamo di potercela fare, ma mancano ancora tante gare - dice l’attaccante Andrea Ferretti, uno dei punti di forza della formazione di mister Maspero -. Intanto, battendo la FeralpiSalò abbiamo staccato le altre in classifica ma è ancora presto per certi discorsi. Dobbiamo tenere d’occhio Novara, Monza e Cremonese, poi in Lega Pro non ho visto squadre scarse: venerdì affronteremo l’Alessandria e anche lì bisognerà stare attenti. Siamo una buona squadra, per come giochiamo non sembra che stiamo insieme da due mesi".
Ferretti, soprannominato lo "squalo bianco" ("E' stato un giornalista della zona a chiamarmi così nel 2009/2010 - rivela il bomber -. Seguiva le nostre partite e dava a tutti dei nomignoli. Ad esempio aveva soprannominato Benny Carbone 'Harry Potter'"), sta disputando la sua terza stagione al Pavia, dopo il biennio 2009-2011. "E' il momento migliore della mia carriera, in questi anni sono cresciuto molto: prima ero discontinuo e la gente pensava che non mi impegnassi abbastanza", le sue parole. La cadetteria, insomma, non è utopia: "Il presidente ci ha solo chiesto di fare bene e di renderlo orgoglioso: possono seguirci anche dalla Cina. Lo spezzatino? Non è una brutta idea, ma giocare alle 11 di mattina è troppo presto: nella gara contro il Bassano abbiamo finito di pranzare alle 8. Se andremo in B il problema non si porrà più".