L'atto finale dei playout di Lega Pro è pronto a sancire il nome delle sei squadre che accompagneranno le già retrocesse Racing Roma, Ancona e Taranto nell'inferno della Serie D. Grande incertezza emerge dalle gare d'andata: nel girone A la Carrarese contro la Lupa Roma deve difendere lo 0-1 dell'andata, conscia del fatto che al Dei Marmi, in caso di sconfitta con un solo gol di svantaggio, si salverebbe. Il derby toscano Prato-Tuttocuoio prevede spettacolo: il 2-2 dell'andata ha lasciato ancora qualche speranza ai neroverdi di De Petrillo, che al Lungobisenzio però non hanno alternative alla vittoria.
Nel girone B il Forlì è chiamato al colpaccio: l'1-1 dell'andata contro il Fano, infatti, ha messo la formazione di Gadda in una situazione scomoda, risanabile esclusivamente con una vittoria al Mancini. Situazione identica anche in Lumezzane-Teramo dove i biancorossi, in virtù del pareggio di domenica scorsa, hanno a disposizione due risultati su tre.
Nel
girone C, infine, l'
Akragas è chiamata a gestire: all'Esseneto, davanti ai propri sostenitori, sarà sufficiente bissare il pareggio dell'andata per mantenere la categoria e spingere il
Melfi tra i dilettanti. Si prospetta un piccante derby calabrese, invece, al Razza: dopo la sconfitta per 3-2 dell'andata, la
Vibonese contro il
Catanzaro ha bisogno di una vittoria "salva categoria", altrimenti sarà Serie D.