Brutta tegola in casa Pordenone. I neroverdi hanno appreso, senza ricevere avvertimenti, la squalifica di una giornata inflitta a mister Bruno Tedino e all’allenatore in seconda, Carlo Marchetto, per presunte “reiterate espressioni blasfeme”, pronunciate in seguito all’incontro di sabato contro il Lumezzane, vinto dai ramarri. Il Pordenone, impegnato sabato contro la Reggiana, sarà dunque orfano dei due tecnici.
Attraverso la propria pagina Facebook ufficiale, il club friulano ha voluto riportare le dichiarazioni dei due allenatori, a loro dire increduli per il provvedimento disciplinare adottato nei loro confronti: "Siamo rimasti increduli per il provvedimento e proviamo grande dispiacere. Durante la gara non abbiamo ricevuto alcun avvertimento né, soprattutto, ricordiamo di aver proferito tali espressioni. Espressioni che, in generale, non rientrano nel nostro linguaggio".