Trasferta insidiosa, anzi insidiosissima, per il Foggia di mister Giovanni Stroppa: in questo momento la Paganese è una delle formazioni più in forma del lotto e il recente 2-0 rifilato al Taranto (dopo tre sconfitte consecutive) è li a dimostrarlo. Gli azzurrostellati di Gianluca Grassadonia proveranno a ripetersi anche contro una formazione evidentemente più quotata: il Foggia è una delle pretendenti alla serie B e, calcolando i pareggi contro Catania e Lecce, andrà allo stadio Torre per strappare l’intera posta in palio (fischio di inizio domenica alle 16.30). Ma i rossoneri dovranno fare i conti con il dispendio di energie di mercoledì 9 contro la Fidelis Andria (Coppa Italia Lega Pro, dauni vincitori ai rigori): la Paganese, a cui tuttavia mancherà lo squalificato Francesco Deli, cercherà di approfittarne e di mettere in cascina altri punti salvezza. Lo scorso anno, al Torre, finì 2-1 per i padroni di casa: un risultato da non sottovalutare, anche se il match della stagione precedente terminò 0-4 per i pugliesi.