Andrea Mandorlini non nasconde la felicità per la promozione raggiunta nel pomeriggio, quando la sua squadra, il Verona, ha superato nella doppia sfida della finale dei playoff la Salernitana. “Sono contento per l’obiettivo raggiunto quest'oggi – afferma l’allenatore gialloblù – Sapevamo che era difficoltoso fare risultato a Salerno per l'ambiente ostile nei nostri riguardi, ma non credevamo in tal misura. Abbiamo rischiato molto nel corso della gara subendo diverse occasioni da gol create dalla Salernitana, ma alla fine siamo riusciti nel nostro intento di gestir l'incontro, forti del 2-0 dell'andata ed a regalare ai nostri tifosi la tanto agognata ed attesa promozione in cadetteria. Complimenti ai miei ragazzi”.
Al contrario Roberto Breda, tecnico della formazione amaranto, che ha accarezzato il sogno della rimonta nell’arco dei novanta minuti, accoglie il verdetto del campo con sportività: “Non ho nulla da recriminare, devo solo complimentarmi con i miei ragazzi. Dispiace solo di non aver potuto coronare il sogno della serie B. Noi abbiamo costruito qualcosa d’importante riuscendo a far rinascere nei tifosi un entusiasmo ed una passione per la squadra che sembravano ormai sopiti. Spero che questo spirito non vada perso. Abbiamo dato tutto quello che avevamo, disputando la partita nel migliore dei modi. Rafael è stato bravo, è mancato un solo gol per la B: peccato! E' stata senza dubbio la vittoria più amara della stagione”.