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Sono 25 i giocatori squalificati (tutti per una giornata), 8 le società costrette a pagare una multa: è questo il verdetto del giudice sportivo dopo lo svolgimento della dodicesima giornata. Nessuna sanzione eclatante, tuttavia il Teramo (girone B) dovrà sborsare 2500 euro in quanto i propri tifosi, nel corso del match in casa del San Marino, “tentavano di entrare, forzando una porta di accesso, nel settore occupato dall'opposta tifoseria, prontamente respinti dalle forze dell'ordine e danneggiavano alcuni seggiolini del settore dell'impianto loro riservato”. Ammende importanti anche per Pistoiese e Savoia (2000 euro), Pisa e Prato dovranno versare 1000 euro, Benevento e Cremonese se la sono cavata con 500 euro infine la Juve Stabia dovrà pagare 350 euro.
Ben tre gli allenatori espulsi, ma curiosamente nessuno di loro dovrà scontare turni di squalfica: parliamo di Tonino Asta (Bassano Virtus), Ivan Juric (Mantova) e Leonardo Acori (Gubbio).
Coloro che invece dovranno rimanere fermi ai box per una giornata sono i calciatori Andrea Russotto (Catanzaro), Andrea Ghislanzoni (Giana Erminio), Giuseppe Maimone e Jacopo Dall’Oglio (Reggina), Claudio Cola (Santarcangelo), Stefano Amadio (Teramo), Gianluca Sampietro (Ancona), Roberto Cortellini e Alberto Quadri (Barletta), Guido Davì (Bassano Virtus), Leandro Vitiello (Benevento), Gianluigi Bianco (Casertana), Riccardo Tantardini (FeralpiSalò), Guillaume Gigliotti (Foggia), Mirko Drudi (Forlì), Tommaso Cancellotti (Juve Stabia), Edoardo Scrosta (Mantova), Loris Tortori (Melfi), Vincenzo Marruocco (Paganese), Tommaso Ghinassi (Pordenone), Lorenzo Tassi (Prato), Marco Chimenti (Renate), Pasquale Maiorino (Torres), Francesco Quintavalla (Savona) e Andrea Raimondi (Unione Venezia).