Almanacco del Ciclismo 2016 - Davide Cassani e Danilo Viganò - Gianni Marchesini editore - Pagg. 528 - Euro 35
Più aggiornato ed elegante, l'Almanacco del Ciclismo 2016 giunge alla boa dei 25 anni, maturo e sempre più indispensabile non solo per gli addetti ai lavori, che ormai sono clienti fissi di un riferimento da sfogliare quotidianamente, quale memoria storica di uno sport passato dalla collocazione stagionale a pratica senza soluzione di continuità, con sempre nuovi riferimenti agonistici che si ampliano anno dopo anno. Un tempo l'Europa era il fulcro dell'attività con i classici Giro, Tour e Vuelta che rappresentavano il riferimento assoluto. Oggi i tre appuntamenti pur restando le star delle corse a tappe, hanno trovato epigoni a non finire. Si disputano giri in tutti i continenti. Africa e Oceania comprese, nella sola Asia sono oltre venti, dall'Iran al Giappone, Corea e Mongolia e moltissimi altri paesi.
Anche il ciclismo in rosa è uscito dal guscio europeo e veleggia in tutto il mondo, con programmi ben definiti. Ogni dettaglio di queste attività è puntualmente riportato sull'Almanacco, da sempre edito da Gianni Marchesini, un uomo coraggioso, innamorato di questo sport. Basterebbero i nomi dei due autori: Davide Cassani e Danilo Viganò per garantire la completezza d'informazione. Tutti i risultati 2015, le schede dei pro, dilettanti e donne, gli albo d'oro di strada, pista e fuoristrada. Una pellicola di riscontri infinita, i gruppi sportivi, i record, le Olimpiadi, il ciclocross, la mountain bike, la Bmx, anche i giornalisti specializzati, le associazioni e i tecnici, le paralimpiadi, risultati di tutte le categorie. Tutto e anche più.