Cortemilia – La magia di una corsa che attraversa il tempo – Stefano Baudino Cattanea - Absolutely Free Editore – Pag. 214 – Euro 14.00.
La passione per la bici è il denominatore del racconto, lungo una costruzione tra realtà e fantasia, la cui finalità è quella di trovare la terapia giusta per far uscire il padre dal coma, investito da un automobilista mentre era in bici, che sta condizionando la serenità della famiglia. L’idea di fargli ascoltare l’atmosfera della prima corsa vinta dal genitore anni addietro, diventa l’ultima speranza. Preparano il remake della Cortemilia, col figlio che si inventa ciclista per questa impresa. L’esperienza su due ruote con gli amici e in particolare con Paola, bella e fortissima in bici, diventa il supporto più corposo del libro, che si snoda con la giusta tempistica in un susseguirsi di situazioni calibrate in modo intelligente.
Le difficoltà del ciclista inesperto, agnellino tra lupi di strada, gli incidenti e il rischio di non poter più realizzare l’impresa, il nascente amore per Paola, che gioca a farsi desiderare, creando nel giovane i soliti dubbi e le solite speranze, vengono distribuite nelle giuste dosi. Tra alti e bassi, compresa la crisi della consorte dello sfortunato genitore e mamma di Francesco, i primi contatti con gli amici che lo svezzano nella nuova esperienza, e la presenza di questa fanciulla che sta facendo perdere la testa a tutti, formano le componenti di una storia che avrà il lieto fine come prevedibile, ma non per questo perde la freschezza di una prosa asciutta e piacevole, fino all’ultimo.