Libri di Sport: Flavio Tranquillo e la rivoluzione del basket

Pubblicato il 9 agosto 2016 alle 11:31:52
Categoria: Notizie Basket
Autore: Redazione Datasport.it

Basketball R-Evolution - Flavio Tranquillo - Baldini & Castoldi - Pag. 276 - Euro 16,00
 
A quasi due anni di distanza dal suo debutto come scrittore, Flavio Tranquillo torna in libreria con un nuovo titolo. Se nel 2014 "Altro tiro, altro giro, altro regalo" era una sorta di biografia in cui raccontava il suo amore per il Gioco, "Basketball R-Evolution" è una ricerca del noto telecronista di Sky Sport, la voce con cui si identifica il basket in televisione, diretta alle origini più profonde della pallacanestro attraverso il racconto dettagliato e appasionante della vita di cinque personaggi poco noti al grande pubblico ma che sono riusciti a rivoluzionare il gioco e per certi versi sono più collegati all'attualità di quanto si possa immaginare al primo impatto.
 
Cinque personaggi, cinque come i giocatori che scendono in campo per una partita: l'impresario Bob Douglas, il tiratore Kenny Sailors, lo scommettitore Jack Molinas, l'arbitro Earl Strom, il genio della panchina Pete Newell. Cinque nomi tutt'altro che "mainstream" ma che, con le loro gesta, hanno davvero cambiato la storia della pallacanestro. In questo libro edito da Baldini&Castoldi possiamo ammirare la lungimiranza di Bob Douglas, allenatore e poi proprietario di origini caraibiche che fonda all'inizio del '900 gli Harlem Rens, gli antenati dei Globetrotters, in un periodo di forte razzismo e dove la pallacanestro si giocava nelle sale da ballo nell'intervallo dei corcerti; l'intuizione di Kenny Sailors, ragazzo del Wyoming che, per evitare le stoppate del fratello maggiore nelle sfide nella fattoria di famiglia, perfeziona il tiro in sospensione a una mano e lo porta avanti nonostante i suoi allenatori gli consigliassero di smettere; la controversa figura di Jack Molinas, un talento incredibile, convocato addirittura per l'All Star Game NBA, ma morbosamento attratto dalle scommesse e la malavita, e finito morto ammazzato dalla mafia; Earl Strom, un arbitro unico e inflessibile, un uomo che ha sempre portato avanti la sua idea in un periodo dove scommesse, risse e scontri coi tifosi erano la norma; il genio visionario di Pete Newell, il coach campione NCAA e oro olimpico a Roma 1960 che usava sistemi e tattiche di gioco poi riprese decine e decine di anni dopo dai vari Phil Jackson, Tex Winter e Gregg Popovich.
 
Ripercorrendo le vite di questi cinque personaggi Flavio Tranquillo racconta come il gioco, e lo sport in generale, è cambiato dentro e fuori dal campo, soprattutto in periodo degli Stati Uniti segnato da fatti rilevanti come il razzismo, le guerre mondiali, la malavita e il proibizionismo. Storie che, nonostante risalgano ad un'epoca senza internet, senza pay tv e senza social network, sono più attuali che mai. Un libro, per usare le parole dell'autore, per "capire come da una fattoria del Wyoming si possa tracciare una linea che arriva dritta agli Splash Brothers e agli altri grandi tiratori di oggi. Come una sala da ballo di Harlem abbia aiutato un intero popolo a trovare dignità. Come giudicare gli arbitri sia infinitamente più facile che essere giudicati da loro. Come il male delle scommesse facesse parte dello sport anche in passato. Come abbiamo dimenticato gli allenatori che hanno davvero innovato il gioco".