Soprobesità – Vincenzo D’Onofrio – Bradipolibri - Pag. 262 – Euro 13.00
Sport e attività motoria per il benessere – Maria Luisa Lavarone – Bradipolibri – Pag. 152 – Euro 13.00.
Come crescono i ragazzi? Secondo uno studio della Regione Basilicata condotto dalla Scuola del Coni, il 50% degli scolari della IV e V elementare, presentavano soprobesità. Ovvero sono sovrappeso. Un segnale allarmante, le cui conseguenze possono diventare estremamente pericolose sia per una crescita equilibrata tra peso ed età che per l'insorgere di malattie.
Assodato che l'attività sportiva è alla base di una crescita equilibrata, lo studio fa notare come la scuola in Italia non sia ideale per questo sviluppo, essendo basata sul "seduti e fermi", mentre dovrebbe essere il contrario. L'esempio del cambiamento arriva dalla Finlandia, il cui Ministero dell'Istruzione ha dettato norme semplici e innovative. Viene suggerito che i ragazzi dai 7 ai 18 anni, debbono svolgere attività fisica non meno di 1 o 2 ore al giorno, in una varietà di esercizi a seconda della fascia d'età.
Aggiungendo che deve essere evitato di stare seduti non oltre le due ore, lo stesso tempo limite davanti ad uno schermo. Dal 2010, nella terra dei fiordi, è stata avviata una silenziosa ma importante rivoluzione, incrementando in 45 scuole l’attività fisica coinvolgendo oltre 10.000 ragazzi. In Italia è operativo "Progetto Sport e Scuola" proposto dalle Federazioni Sportive, al quale si aggiunge "Sport di Classe", sicuramente propedeutici ma ancora alla fase di studio e sappiamo quanto sia lenta la nostra burocrazia, che si difende adducendo la scusante che per dare il via ai progetti occorre essere certi siano effettivamente efficaci.
Nel frattempo il paziente è passato a miglior vita. Il secondo libro uscito poco tempo prima, tratta il tema delle attività fisico motorie, a livello di performance, secondo dettami che da tempo sono stati largamente superati. A dare il loro contributo sono stati chiamati professori e direttori di università e specializzati in didattiche varie: attività motorie, pedagogia, igiene, medicina interna, cardiologia, biochimica, un summit assoluto, che riconduce il tutto alla semplice formula che lo sviluppo psico fisico dei ragazzi cresce in ragione al coinvolgimento di scuola e società sportive, per arrivare ai risultati di vertice. Un traguardo da anni auspicato, ma ancora lontano dall’essere realizzato.
L'Italia, purtroppo è ricchissima di esperti e consiglieri, che parlano bene ad un deserto di praticanti, sia a livello tecnico che di atleti. Fino a quando mancherà la base, l’attesa per far nascere campioni sarà sempre più lunga. Nonostante l’abbondanza di fautori.