Liga: Asensio salva il Real Madrid al Bernabeu

Pubblicato il 28 agosto 2017 alle 00:24:54
Categoria: Notizie Liga
Autore: Piergiuseppe Pinto

Impresa del Valencia, che riesce a fermare il Real Madrid sul 2-2 al Bernabeu. Protagonisti del match, Asensio e Kondogbia. Il gioiellino spagnolo porta in vantaggio i blancos, rimontati da Soler e dall'ex Inter. Il pareggio è firmato ancora dal classe '96, che su punizione beffa Neto, strepitoso per tutta la partita e miracoloso al 92’, quando devia sul palo un colpo di testa di Benzema. Il Real sale a quota 4, a -2 dal Barcellona.

L'avvio, per i blancos, è il migliore possibile: dopo 10', i campioni d'Europa sono già in vantaggio. A firmare il gol è Asensio, che ruba palla, si invola verso la porta e, con il sinistro a giro, fulmina un immobile Neto. La risposta del Valencia, però, non si fa attendere: al 18', arriva infatti il pareggio. A firmarlo è Soler, che raccoglie in area piccola un cross di Latorre e batte Navas. Il Real non si scompone e prova a tornare avanti. La grande occasione capita sul destro di Marcelo al 32', ma il tiro del brasiliano finisce di poco alto sopra la traversa. Al 36', clamorosa opportunità per Benzema, che si invola in contropiede e conclude di destro. Stavolta, però, l'ex Juventus compie un vero miracolo, blindando il pareggio nei primi 45 minuti.

Nella ripresa, Zidane esordisce subito con un cambio: fuori Isco, dentro Mateo Kovacic. Al 9', è subito occasione per il Real: Casemiro converge e conclude con il destro, altro miracoloso intervento del portiere del Valencia. Porta blindata anche al 67', quando Modric, dai 25 metri, fa partire un destro disinnescato dal brasiliano, che si distende sulla sua sinistra. Il Valencia, però, non fa da vittima sacrificale, anzi: al 73', Parejo su punizione sfiora il gol, ma Navas, con un grande intervento, devia il pallone oltre la traversa. Quattro minuti dopo, però, avviene la giocata più inattesa: Gaya si invola sulla sinistra e mette un cross rasoterra in area. Rodrigo controlla la sfera e la regala a Kondogbia, che con il sinistro trova il gol all'esordio ed il clamoroso vantaggio ospite. Che, ad ogni modo, non dura molto: all'83', infatti, è ancora Asensio a trovare il 2-2 con un mancino su calcio di punizione che beffa Neto sul suo palo. I blancos ripartono allora alla ricerca del gol vittoria, ed è sempre il gioiellino dell'Under 21 spagnola a mettere in mezzo un pallone clamorosamente spedito alto da Benzema. Il francese, un minuto dopo, sbaglia un'altra incredibile occasione: sul sinistro di Asensio, il pallone deviato diventa un assist per l'attaccante, che in area piccola riesce a spedire sul fondo, graziando il Valencia. Le speranze del Real Madrid si fermano sul palo al 92': colpo di testa ancora di Benzema, sul quale Neto si supera con una grande parata, con la sfera che colpisce il legno. Il finale vede il Valencia fallire un contropiede con Zaza e i blancos chiudere in attacco, ma il risultato non cambia. Dopo 180 minuti, i campioni di Spagna e d'Europa sono già a -2 dal Barcellona.

Tre colpi esterni nelle altre tre sfide in programma per la giornata di Liga. Triplo 1-0 per Athletic Bilbao, Leganes e Siviglia. I baschi vincono sul campo dell'Eibar grazie al gol del solito Aduriz, che al 38' segna di testa su cross di Williams. Gli andalusi, invece, devono attendere fino all'83: è Ganso, con un tocco in area piccola su cross di Mercado, a regalare il successo in casa del Getafe. Infine, è Mantovani, con una deviazione sotto porta, a regalare la vittoria al Leganes in Catalogna, sul campo dell'Espanyol.