Il Barcellona rischia grosso e la Liga spagnola rischia di perdere la sua capolista a causa della presunta frode fiscale connessa al contratto di Neymar. Secondo il Mundo Deportivo, quotidiano catalano, sarebbero pesantissime le richieste che il procuratore Josè Perals avanzerà nel processo sulla vicenda dell'acquisto dell'attaccante brasiliano dal Santos nell'estate del 2013. L'intenzione è quella di chiedere una pena pesantissima ovvero l'esclusione del club blaugrana dalla Liga per una o due stagioni (ma non dalla Champions, come riporta il giornale spagnolo).
Nello specifico Perals vuole chiedere diversi anni di carcere (previste condanne da 2 a 6) per Josep Maria Bartomeu, attuale presidente del Barcellona, e Sandro Rosell, suo predecessore, mentre il club non potrebbe disputare il campionato spagnolo per uno o due anni. Nei giorni scorsi il giudice Pablo Ruz aveva rinviato a giudizio la società e i due dirigenti, accusati di non aver pagato le tasse, circa 12 milioni di euro, dovute sull'acquisto del calciatore e di aver inscenato dei contratti con società di comodo per garantire l'ingaggio di Neymar.